Per gli istituti tecnici delle Marche 400 ore di scuola-lavoro e il modello campus

Per gli istituti tecnici delle Marche 400 ore di scuola-lavoro e il modello campus
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Domenica 12 Novembre 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 07:24

ANCONA - Percorsi quadriennali con rilancio della sperimentazione delle superiori in 4 anni mai realmente decollata, con meno di 300 scuole finora interessate a livello nazionale. Rafforzamento delle materie di base, in particolare italiano e matematica. Apprendistato formativo e alternanza scuola lavoro fino a 400 ore nel triennio. Ampliamento dell’offerta didattica, soprattutto lavoratoriale, con docenze di esperti provenienti dal mondo produttivo e professionale. Spinta all’internazionalizzazione con più scambi internazionali, visite e soggiorni di studio, stage all’estero. Sono i 5 punti cardine della riforma che partirà in via sperimentale dal 2024-‘25 e potrà coinvolgere fino ad un massimo del 30% degli istituti tecnici e professionali delle Marche.

I corsi post diplomi

Ne anticipa i contenuti l’onorevole Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura e Istruzione della Camera dei Deputati, intervenendo nel dibattito sugli ITS (gli istituti che fanno formazione tecnica superiore con corsi biennali post diploma) animato nei giorni scorsi dalle critiche delle associazioni datoriali, per le quali è ancora troppo forte la distanza tra domanda e offerta formativa. La deputata marchigiana, che è anche segretaria della Lega Marche, annuncia un prossimo tavolo nelle Marche con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara .
«Il modello di questa nuova filiera sarà il campus - spiega l’onorevole Latini - che, a livello di singoli territori o distretti produttivi, potrà offrire agli studenti più percorsi di studio che saranno dettagliati con successivi decreti ministeriali. La formazione di base sarà di 4 anni ma con l’obbligo di raggiungere gli obiettivi di apprendimento e le competenze previste dal profilo in uscita del quinto anno di corso».
Attraverso accordi tra Regione ed Ufficio Scolastico Regionale possono nascere campus dove aggregare tutte le scuole tecniche e professionali del territorio per dar vita a poli formativi legati ad esigenze specifiche.

Chi esce da un percorso IeFp regionale potrà iscriversi ad un Its Academy dopo una prova predisposta da Invalsi. 

L’asset strategico

«Giovani formati adeguatamente sono un asset strategico per la crescita delle Marche e del Paese ed è ferma intenzione della Lega favorire e supportare il confronto tra Istituzioni e Imprese per coglierne le potenzialità - spiega l’onorevole Latini -. Con il ministro Valditara abbiamo preparato la riforma dell’istruzione tecnico-professionale che farà nascere la nuova filiera formativa tecnologico-professionale destinata a coinvolgere, in un’ottica di campus, istituti tecnici, istituti professionali statali, percorsi Ifts, IeFp regionale e Its Academy».

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