ANCONA Una vecchia conoscenza per il nuovo corso della Svim, diventata nel frattempo Svem (Sviluppo Europa Marche) con apposita legge di modifica approvata lo scorso 3 agosto in Consiglio regionale. Il bando per il ruolo di amministratore che traghetterà la società verso il rinnovo dell’organo amministrativo si è chiuso il 31 agosto e tra le candidature – forse l’unica, ma la conferma potrà arrivare solo attesi i tempi tecnici per eventuali domande inviate con raccomandata - spunta il nome di Vittoriano Solazzi, presidente dell’Assemblea legislativa nello Spacca II ed oggi titolare dell’incarico di «esperto nella struttura del Gabinetto del presidente del Consiglio regionale» - come recita il decreto di nomina del 12 marzo – in qualità di consulente economico.
Una sorpresa a metà
Il suo nome circolava già da mesi per questa partita ma, anche se confermato, dovrebbe trattarsi di un ruolo da pontiere.
L’obiettivo
Nelle prospettive dell’Esecutivo, inoltre, la società verrebbe razionalizzata al fine di essere trasformata in strumento di coordinamento per i rapporti con Bruxelles, per agevolare il territorio nell’accesso alle risorse Ue. Tradotto: si concentrerebbe sulla partita dei fondi europei che arriveranno con la nuova programmazione 2021/2027 e con il Recovery Fund. Dunque i profili che si cercano per l’organo di amministrazione saranno piuttosto tecnici, benché di area. Alla neonata Svem potranno rivestire il ruolo di soci gli enti pubblici - in particolare gli enti locali della regione - le università, i consorzi e le altre forme associative. Alla Regione è riservata la maggioranza delle quote.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout