Cambio al vertice di Dondup, gli italiani tornano al timone. Ecco come sarà gestita la nuova struttura

Cambio al vertice di Dondup, gli italiani tornano al timone. Ecco come sarà gestita la nuova struttura
Cambio al vertice di Dondup, gli italiani tornano al timone. Ecco come sarà gestita la nuova struttura
di Massimiliano Viti
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Venerdì 26 Marzo 2021, 07:05

FOSSOMBRONE - Arcadia, l’azienda che possiede e gestisce il marchio di moda Dondup, è tornata in mani italiane. Il fondo di private equity franco-americano L Catterton, partecipato dal gruppo Lvmh, che controllava Arcadia ha venduto la sua quota a Made in Italy Fund, private equity gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco.


Dondup è stata fondata nel 1999 da Massimo Berloni e Manuela Mariotti. Il brand è specializzato nel denim e produce collezioni prêt-à-porter uomo e donna made in Italy nel suo quartiere generale di Fossombrone e avvalendosi di laboratori locali. Nel 2010 L Capital, oggi L Catterton, ha investito nel brand acquisendone il 40%. Per poi arrivare a controllarlo nel 2015. L’operazione vede la conferma alla presidenza di Massimo Berloni e al timone creativo di Manuela Mariotti. 

Nel settembre 2016 Matteo Marzotto acquista una quota del capitale sociale di Arcadia e assume la carica di presidente mentre Berloni diventa presidente onorario. Nel marzo 2017 esce dall’azienda la direttrice creativa Manuela Mariotti. Dondup ha chiuso il bilancio 2020 con un fatturato di oltre 52,6 milioni di euro e un Ebitda di 14,2 milioni di euro. La quota export è del 35%, in prevalenza con le vendite nei mercati europei.
«L’acquisizione da parte di Made in Italy Fund - si legge nella nota ufficiale - intende sostenere ulteriormente lo sviluppo del business, attraverso un piano di espansione internazionale, con focus in Europa e nel mercato statunitense dove 120%Lino e Rosantica (gli altri brand nel portafoglio del fondo) sono già presenti in modo strutturato». 

La nuova proprietà mira al potenziamento del retail anche attraverso l’apertura di nuovi negozi nel mondo, il rafforzamento del canale online e una maggiore attenzione alla sostenibilità.

Matteo Anchisi, diventa azionista e resta nel ruolo di amministratore delegato, mentre esce di scena Matteo Marzotto che occupava il ruolo di presidente. «Sono contento che la società sia stata valorizzata, in particolare da un fondo Italiano che a mio parere fa un ottimo affare» è il commento di Marzotto che sottolinea come nella sua gestione l’ebitda della società sia passato da 9 a quasi 15 milioni di euro dal 2016 al 2019. «Anche nell’anno della pandemia da Covid-19 Dondup ha dimostrato un’eccellente resilienza, confermando la qualità del progetto» prosegue Marzotto che riassume i due passaggi fondamentali della sua gestione: il superamento della dimensione gestionale legata ai fondatori e la successione dell’assetto creativo. «Oggi Dondup è un azienda migliore: più redditizia, meglio organizzata, con un prodotto più contemporaneo e con un ottimo potenziale davanti a sé» conclude l’imprenditore.

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