Porto Recanati, spiaggia distrutta dalle mareggiate. Arrivano i tecnici per il sopralluogo: oggi l’incontro con la Regione

Ieri il sindaco Michelini ha visto gli operatori

Porto Recanati, spiaggia distrutta dalle mareggiate. Arrivano i tecnici per il sopralluogo: oggi l’incontro con la Regione
Porto Recanati, spiaggia distrutta dalle mareggiate. Arrivano i tecnici per il sopralluogo: oggi l’incontro con la Regione
di Giulia Sancricca
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Giovedì 4 Aprile 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:53

PORTO RECANATI Dopo la conta dei danni causati alla spiaggia dalle mareggiate, Comune e operatori balneari non restano con le mani e si preparano ad affrontare la corsa contro il tempo per far partire la stagione senza disagi né per i titolari degli chalet né per i bagnanti. Ieri mattina il sindaco Andrea Michelini ha incontrato una delegazione di operatori per illustrare i prossimi step in programma. Oggi, infatti, è previsto un sopralluogo con i tecnici di Provincia e Regione sul litorale danneggiato a Porto Recanati. 

L’impegno

«Andremo insieme sul posto per capire come intervenire nell’immediato - dice Michelini -. Un mese fa abbiamo firmato la convenzione con il Provveditorato per la realizzazione delle scogliere, gli atti sono tutti fatti, ma credo che i lavori non potranno partire prima di ottobre. Allora adesso dobbiamo valutare interventi temporanei per permettere agli operatori di lavorare. Per quanto riguarda i danni è stata interessata la spiaggia di Scossicci, per circa 400 metri, e la parte di spiaggia libera a sud, all'altezza della foce del Potenza. Sono i tecnici ora che dovranno dirci quali interventi è possibile mettere in campo per la stagione».

Bisognerà valutare, infatti, se un eventuale ripascimento possa essere fattibile: «Non dimentichiamoci infatti che siamo ai primi di aprile e da qui all'estate ci saranno altri eventi meteorologici».

Il summit

Intanto ieri mattina è stata illustrata la situazione agli operatori: «Li abbiamo informati di aver scritto agli organi sovracomunali per richiedere lo stato di emergenza. Ora attendiamo il confronto con la Regione». Andrea Marcelli, titolare dello chalet Barracuda, tra i presenti all’incontro commenta: «Il Comune ha mostrato la massima disponibilità, ma l'intervento immediato ora non dipende dall’amministrazione locale. Dopo l’incontro in programma con i tecnici della Regione ci informeranno quale tipo di intervento verrà messo in atto per avviare la stagione. In merito ai nove milioni per le scogliere, Michelini ha detto che il Provveditorato sta facendo il progetto e poi si dovrà fare il bando europeo. Ora si ragiona a piccole soluzioni temporanee, ma faccio fatica a credere quali possano essere. Abbiamo suggerito il ripascimento, ma sono solo proposte, bisognerà vedere se sono fattibili».

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