MOGLIANO Una terra come le Marche, e ancor più il Maceratese, è caratterizzata da tante eccellenze che toccano svariati settori, con artigiani e imprenditori abituati a lavorare a testa bassa, con umiltà e senza pretese. Qui si ha quasi timore di valorizzare la propria attività, ma il tempo scorre veloce e con esso il mondo della comunicazione. Allora entra in gioco la grinta di Diego Malatesta. Trent’anni, fotografo, videomaker e social media manager che ha fatto di questa attività una sfida: aveva 18 anni quando si è trasferito da Roma a Mogliano e ha deciso di occuparsi di comunicazione. Ma se nella capitale il mondo del marketing, già dieci anni fa, era più conosciuto per mettere in mostra imprese e negozi, in una cittadina come Mogliano, con circa 4.500 abitanti, il lavoro da fare è stato tanto.
L’impegno
«Il 90% delle aziende che seguo oggi sono di Mogliano - dice Malatesta -. Sicuramente l’inizio non è stato facile: queste terre basano la propria economia su settori come l’agricoltura e l’artigianato, e trasmettere l'importanza del marketing online, oltre che quello offline basato sul passaparola, è stato faticoso». C’è voluto del tempo, ma il progetto ha preso il via: «L’obiettivo è stato quello di avviare la promozione delle singole realtà commerciali e artigianali. Ma non mi sono fermato qui: ho pensato che la cosa migliore per promuovere una singola azienda è di farla collaborare con le altre».
La sinergia
Anche la sinergia, soprattutto nel settore commerciale, è sempre stato un obiettivo di cui si è parlato molto nel Maceratese ma spesso si fa fatica a ingranare la marcia.