Galleria out dopo il rogo, superstrada Valdichienti chiusa: ritorno al passato con tornanti, code e tempi più lunghi

Galleria out dopo il rogo, superstrada Valdichienti chiusa: ritorno al passato con tornanti, code e tempi più lunghi
Galleria out dopo il rogo, superstrada Valdichienti chiusa: ritorno al passato con tornanti, code e tempi più lunghi
di Monia Orazi
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Lunedì 15 Gennaio 2024, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 07:24

SERRAVALLE DI CHIENTI - Salto indietro nel tempo, Serravalle di Chienti riavvolge il nastro a quando la superstrada Valdichienti non c’era e l’unica via per raggiungere l’Umbria era la vecchia statale. Dopo il rogo all'interno della galleria Varano, ad oggi ancora interdetta al traffico, i tempi di percorrenza per la vicina Colfiorito, meta continua per i serravallesi, sono passati dai consueti dieci minuti a mezz’ora abbondante, specie nelle ore di ingresso ed uscita dal lavoro, con auto, camper, furgoni e autobus che transitano a ritmo sostenuto a volte formando file.

Racconta una 40enne serravallese: «La mattina ci metto trenta minuti da Serravalle a Colfiorito per andare al lavoro, un tragitto che normalmente si fa in dieci minuti, speriamo che riaprano la superstrada perché il traffico è davvero tanto». La situazione lungo la superstrada Valdichienti presenta diverse criticità, nonostante i regolari appalti di manutenzione dati dall’Anas per ripristinare impianti e stato della carreggiata. Percorrendo la Valdichienti in direzione monti, subito dopo Belforte le gallerie della parte vecchia della superstrada, tranne una, presentano luci guaste nell'illuminazione di volta, in particolare quelle della serie Fiungo, nel territorio di Camerino, nessuna dotazione di emergenza, ne estintori ne colonnine per le chiamate di emergenza, neanche i cartelli per le vie di fuga. Anche la carreggiata nella parte inaugurata diversi decenni fa non ha lo spazio esterno di emergenza, che invece si nota ad occhio nudo nel nuovo tratto inaugurato nel 2018. Percorrendo in direzione monti la carreggiata il cartellone elettronico prima della galleria Rocchetta, l’ultima prima dell’uscita per Serravalle reca la scritta «sos temporaneamente fuori servizio».

La galleria Rocchetta è compresa nel lotto di lavoro per lavori urgenti di manutenzione programmata degli impianti tecnologici delle gallerie Varano, Serravalle, Bavareto, Muccia, affidati nel settembre 2021, il cui stato di avanzamento è pari all’85,84%.

Completati invece i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici alla galleria Polverina per un milione e 717mila euro. Sono stati consegnati il 6 settembre 2023, sempre lungo la Valdichienti i lavori di manutenzione programmata per la sostituzione dei corpi illuminanti al sodio, con illuminazione al led per gli impianti in galleria ed all'aperto presenti lungo la statale 77, dal chilometro 17 al chilometro 40. L'importo dei lavori è di 5.136.000 euro, l'avanzamento al 15,14 per cento. Affidati nel settembre 2021 e avanzati al 96 per cento, i lavori urgenti di manutenzione programmata degli impianti delle gallerie Taverne uno, Taverne due, San Vincenzo, Costafiore e Maddalena per 463.000 euro.

«A noi non è cambiato molto - dicono i gestori del bar di Serravalle di Chienti accanto al palazzo municipale - più o meno la clientela è sempre quella. Si nota però che il traffico è aumentato tanto, ci vuole più tempo per andare a Colfiorito e a volte i camion si allargano troppo percorrendo la curva a gomito dopo l'abitato». Commenta un 60enne al bar: «Ora i camion non li fanno più passare, per andare a Civitanova devono allungare per la Flaminia fino a Fossato di Vico e prendere la 76, un giro di 170 km fino a Civitanova, un costo in termini di tempo e di soldi. Voglio vedere se nevica che succede». Intanto per questa mattina è in programma un vertice in comune con l'assessore regionale Francesco Baldelli e le associazioni di categoria.

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