Serrapetrona, due minori in comunità sequestrano ospiti e operatori

I carabinieri alla comunità per minori
I carabinieri alla comunità per minori
1 Minuto di Lettura
Martedì 26 Novembre 2019, 05:56
SERRAPETRONA - Prima la rivolta in serata motivata con l’insoddisfazione del menù della cena. Poi, l’indomani, una nuova protesta con ospiti e operatori costretti all’interno della struttura fino all’intervento dei carabinieri. Ore d’incubo tra domenica e ieri alla comunità psicoterapeutica minorile Beata Corte di Caccamo di Serrapetrona.
Tutto è cominciato domenica sera quando due minori ospiti della struttura hanno scatenato la rivolta lamentando non gradire il cibo. I due hanno impedito l’uscita dal refettorio agli operatori, minacciandoli in caso di una loro reazione e danneggiando delle suppellettili. Alla fine, però, si è riusciti a riportare la situazione alla  normalità.
La calma si è protratta fino a ieri nel primo pomeriggio, quando è di nuovo scoppiata la tensione: i due minorenni si sono barricati all’interno della comunità rinchiudendo tre operatori nelle stanze del primo piano. Il tutto è avvenuto prima delle 14. Dalla struttura si è però riusciti a lanciare l’allarme. L’intervento dei militari dell’Arma è riuscito per fortuna a  a riportare la calma. Per i due minori il sindaco Silvia Pinzi ha firmato il trattamento sanitario obbligatorio. I giovani  sono stati denunciati per sequestro di persona, minacce aggravate e danneggiamento.

LEGGI ANCHE:
Minaccia con un coltello gli ospiti della comunità di recupero: arrestato
© RIPRODUZIONE RISERVATA