Ristori per il Covid, niente Tari per le attività turistiche: le indicazioni del sindaco

La facciata del municipio di Montelupone
La facciata del municipio di Montelupone
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Marzo 2021, 03:45

MONTELUPONE  - Covid e ristori: l’amministrazione comunale individua i criteri di distribuzione. «Nella riunione di giunta abbiamo concluso il nostro lavoro sul problema di come utilizzare i fondi a nostra disposizione», spiega il sindaco Pecora, che illustra le modalità con cui si è deciso di agire per supportare le attività economiche della cittadina.

LEGGI ANCHE:

Viola il coprifuoco e ripulisce un’auto, colpo di notte in un cantiere navale

«Dispensarli “a pioggia” su tutti, come fatto da molti, o indirizzarli alle realtà più colpite?», si domanda il primo cittadino, il quale, subito dopo pone il quesito come individuare queste ultime, nel caso si scegliesse un’assegnazione selettiva. «Abbiamo escluso l’intervento a pioggia - specifica Pecora -. Abbiamo individuato il settore del turismo come quello più colpito dal Covid nel nostro territorio. Nell’ambito del settore turistico, abbiamo individuato bar, ristoranti e pizzerie, alberghi, bed and breakfast. Abbiamo esentato tutta la categoria dalla Tari per l’intero anno. Ristoreremo il 10% della perdita annuale di fatturato verificatasi nel 2020 rispetto al 2019 con un tetto di 10.000 euro a tutte le realtà con attività di somministrazione». 
«È un intervento importante per le nostre casse - conclude - che si somma a quelli già adottati e che si sono rivelati efficaci.

Viene realizzato a burocrazia zero. Va a sostenere realtà strategiche per il nostro territorio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA