Viola il coprifuoco e ripulisce un’auto, colpo di notte in un cantiere navale

Ancora un furto in un'auto
Ancora un furto in un'auto
di Chiara Marinelli
3 Minuti di Lettura
Martedì 16 Marzo 2021, 04:20

CIVITANOVA - Furto nella notte in un cantiere navale, spariscono da un’auto parcheggiata un giubbotto con dentro un portadocumenti e un borsello da lavoro. Nonostante il coprifuoco c’è chi di notte gira indisturbato e mette a segno furti, un po’ come era già successo l’anno scorso, quando per via del lockdown le vie della città di notte erano deserte.

LEGGI ANCHE;

Furti e rapine, commercianti esasperati: blitz nei casolari a caccia dei covi delle bande

E c’è chi va in giro nella speranza di trovare qualcosa di valore da portare via all’interno della macchina in sosta. Come ha fatto il malvivente di turno che si è messo all’opera l’altra notte. 

Ma, di fatto, gli è andata male perché di valore non ha trovato nulla.

L’episodio è avvenuto l’altra notte quando qualcuno ha scavalcato la recinzione esterna ed è riuscito a intrufolarsi all’interno del cantiere e rimessaggio di via del Grappa, una traversa tra viale Vittorio Veneto e il lungomare Sud, non lontano dalla caserma della Guardia di Finanza. Parcheggiata c’era l’autovettura di uno dei proprietari.

Il ladruncolo, pensando di trovare dentro chissà che cosa, ha forzato lo sportello e ha portato via un borsello e un giaccone. Dentro ad una tasca si trovava un portadocumenti, scambiato per un portafoglio. Ma soldi, all’interno, non c’erano. Per il malvivente, che se ne è andato via con la coda tra le gambe, un bottino pari a zero. Nella prima mattinata di ieri, andando a prendere l’auto, il proprietario si è accorto dello sportello che era parzialmente aperto e del cassettino portadocumenti della macchina lasciato spalancato. 

Ha capito subito che qualcosa era successo. E si è accorto, a quel punto, di quello che era sparito all’interno dell’abitacolo della sua auto, vale a dire il giubbotto e un borsello da lavoro. Ma, stranamente, segni di effrazione sullo sportello della macchina non c’erano. Una scocciatura non da poco per la vittima del malvivente che ora dovrà recuperare tutti i suoi documenti.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA