M.S. Giusto, artigiano aggredito dai ladri
Moglie sotto choc: "Potevano ucciderlo"

M.S. Giusto, artigiano aggredito dai ladri Moglie sotto choc: "Potevano ucciderlo"
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Giovedì 8 Ottobre 2015, 20:53 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 06:06

MONTE SAN GIUSTO – Rapinatori in fuga lanciano sassi e pezzi di asfalto contro un settantunenne. “Potevano ammazzare mio marito”.

A distanza di 12 ore dall’accaduto Marisa Carducci, 69 anni, è ancora terrorizzata. Alle 4 di ieri mattina si è trovata davanti un ladro con un cassetto dell’armadio pieno di oggetti che il rapinatore le stava portando via di casa. Al buio, la donna aveva creduto che fosse il marito, Mario Castricini, di 71 anni, ma quando l’ha chiamato per nome e il coniuge le ha risposto dalla camera da letto, ha iniziato a urlare dalla paura.

Il marito è corso in suo soccorso ma è stato aggredito dal rapinatore che gli ha lanciato il cassetto in legno massello, ferendolo alla testa.

Sanguinante, l’artigiano calzaturiero ha inseguito il malvivente fino in balcone, ma lì tre complici che erano in strada, hanno iniziato a lanciare sassi e pezzi di asfalto per coprire la fuga del criminale. La rapina è avvenuta nell’abitazione della coppia in via Madonna Concezione, proprio di fronte al Crazy bar.

I banditi sono entrati in azione approfittando proprio del fatto che a quell’ora il bar era chiuso e non c’era movimento. Alla fine i rapinatori hanno portato via circa 600 euro in contanti. Indagano i carabinieri.

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