Studentessa positiva sul bus: scatta immediatamente la quarantena per 50 giovani

Studentessa positiva sul bus: scatta immediatamente la quarantena per 50 giovani
di Francesca Pasquali
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Domenica 11 Ottobre 2020, 03:00

MACERATA  - Una studentessa positiva al Covid e una cinquantina di ragazzi in quarantena. Quelli che, tutti i giorni, prendono l’autobus insieme a lei e i compagni di classe. La ragazza, che è di Montegiorgio e va a scuola all’Ipsia Frau di Sarnano, tre giorni fa ha scoperto di avere il virus.

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I compagni, che erano in aula, sono stati rimandati a casa. In isolamento precauzionale, in attesa di fare il tampone, ci sono ventuno ragazzi del Fermano, che fanno il viaggio in pullman insieme alla giovane. 

L’altro ieri, un’altra studentessa, amica della prima, è risultata positiva. Le due frequentano sezioni diverse dello stesso istituto. Una seconda classe è stata, quindi, messa in quarantena. Continuano a salire i casi di contagio negli istituti scolastici del Maceratese. A Morrovalle il sindaco Stefano Montemarani ha comunicato che sono nove i casi positivi al Covid-19. «Tra queste è stata comunicata la positività di un’alunna che frequenta la scuola primaria nel plesso di via Piave. Sono state attivate dalla direzione didattica e dall’Asur le procedure previste dal protocollo». 

Salgono invece a tre i contagi all’Istituto Da Vinci di Civitanova - si è aggiunta infatti una studentessa oltre ai due alunni già positivi - con due classi in quarantena dato che i compagni della studentessa risultata positiva lo scorso 29 settembre, domani potranno tornate a scuola. Il sindaco di Monte San Giusto ha comunicato che nel suo comune sono sei i casi positivi e 12 le persone che si trovano in isolamento domiciliare (tra queste ci sono anche alcuni studenti entrati in contatto con positivi). Super lavoro intanto quello dei medici di base, dei medici di medicina generale e dei pediatri in questi giorni in cui anche nel Maceratese continuano a salire i casi di contagio negli istituti scolastici. «Non dobbiamo fare allarmismo per questi casi che interessano i giovani anche se ovviamente tutte le situazioni devono essere monitorate costantemente – ha detto il presidente dell’Ordine dei Medici di Macerata, Romano Mari -. Abbiamo moltissime richieste di tamponi e i contagi sembra si stiano allargando quindi è importante rispettare le norme e utilizzare in modo corretto la mascherina». 

«È importante poi rispettare il distanziamento sociale ed evitare assembramenti – ha continuato Mari -. I focolai che ci vengono segnalati infatti avvengono in case di cene, feste o cerimonie, quindi prestiamo la massima attenzione. Un collega mi ha riferito che è impegnato nel controllo di ben 29 casi sospetti quindi capite bene che il lavoro ambulatoriale, per noi medici, in casi come questi, diventa molto difficile da sostenere». E poi c’è la questione che riguarda i vaccini contro l’influenza. «A partire da domani inizieranno le consegne anche negli ambulatori e quindi indicativamente la campagna partirà il 15 ottobre – ha spiegato Mari -. I vaccini saranno consegnati in tre step: prima quelli che vengono somministrati alle persone anziane che hanno delle situazioni compromesse. Poi a chi ha più di 60 anni ma che non manifesta patologie particolari, infine le categorie non a rischio. Dunque anche per noi i vaccini non arriveranno tutti insieme e quindi questo scaglionamento potrebbe comportare dei problemi. Sarà più difficile infine il reperimento nelle farmacie dato che esse rientrano nel privato e le case farmaceutiche inizieranno a consegnare dopo il 15 novembre; l’augurio è che comunque possano essere consegnante tutte le dosi necessarie». 

«In questo periodo il direttore territoriale dell’Area vasta 3 Giovanna Faccenda sta anche preparando una equipe di colleghi che si occuperà di effettuare il tampone ai bambini dato che sottoporsi al test può risultare, per loro, fastidioso – ha concluso Mari -.

Credo che questa sia un’iniziativa importante per permettere ai bambini di sottoporsi al test, in caso di sintomi, per il rientro a scuola». 

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