Ridefinite le scadenze per i beneficiari di Cas e Sae. Castelli: «Priorità ai residenti»

Ridefinite le scadenze per i beneficiari di Cas e Sae. Castelli: «Priorità ai residenti»
Ridefinite le scadenze per i beneficiari di Cas e Sae. Castelli: «Priorità ai residenti»
di Giulia Sancricca
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:00

MACERATA Ridefinite le scadenze per la presentazione dei progetti di ricostruzione privata di edifici con danni gravi, per chi è beneficiario del Contributo di autonoma sistemazione (Cas) o usufruisce di una Soluzione abitativa d’emergenza (Sae), Mapre o altre forme di assistenza abitativa.

L’ordinanza

Lo stabilisce una ordinanza del commissario alla ricostruzione, Guido Castelli: «La ricostruzione deve sapersi adattare alle esigenze reali di progettazione e cantierizzazione - dice -, ed è per questo che dopo un fruttuoso confronto con le professioni tecniche e con i territori, d’intesa con i presidenti delle Regioni e in accordo con la Protezione civile nazionale, abbiamo voluto ridefinire il quadro delle scadenze.

L’alto numero di progetti incompleti presentato avrebbe infatti comportato delle difficoltà procedurali e interpretative che sarebbero andate unicamente a danno dei terremotati.

La priorità sono i cittadini residenti, in modo tale che possano uscire dalla forma di assistenza statale per rientrare nelle proprie abitazioni». Per chi usufruisce di assistenza abitativa (Cas, Sae, Mapre o altro), i termini per la presentazione dei progetti di ricostruzione privata per edifici con danni gravi e il termine per l’integrazione dei progetti in forma semplificata vengono allineati al 30 giugno. La mancata presentazione delle domande di contributo, con la presentazione del progetto in forma completa entro il nuovo termine, determinerà la sospensione del Cas o, nel caso delle Sae la sospensione della gratuità.

La semplificazione

Lo stesso termine vale per chi aveva già presentato il progetto in forma semplificata: i beneficiari sono tenuti a integrare la documentazione necessaria per la valutazione della pratica. Non rientrano nel nuovo termine di presentazione le domande relative a edifici che siano inseriti in piani attuativi o in programmi straordinari di ricostruzione, per i quali è prevista l’approvazione di specifici cronoprogrammi per la ricostruzione. La dichiarazione per il mantenimento dell’assistenza abitativa, che va resa ogni anno da parte dei cittadini assistiti, dovrà essere effettuata telematicamente entro il 5 luglio.

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