MACERATA - Resta il no alle richieste di proroga delle occupazioni del suolo pubblico presentata al Comune dai titolari del bar Cabaret e del pub Hab di via Gramsci. Grandi dichiarazioni di intenti, ma alla fine la sostanza è che rimangono in vigore le determine assunte nei giorni scorsi dalla burocrazia comunale. Per il bar Cabaret il burocrate comunale è arrivato a sostenere che vicolo Consalvi è il luogo di riferimento artistico della città, mentre per Hab si è rilevato che i venti metri quadri lato Palazzo degli Studi creano una «congestione veicolare che impedisce la vivibilità del centro storico».
Il dibattito
Dichiarazioni che hanno suscitato un intenso dibattito in città ed ironia sui social con i neon di vicolo Consalvi accostati a monumenti di rilievo globale come la Torre Eiffel, le Piramidi e il Colosseo ed accompagnati dalla frase «Vicolo Consalvi patrimonio dell’umanità».
Il regolamento
Secondo Parcaroli, il documento verrà fatto in poco tempo: «Quindi faremo questo regolamento per le occupazioni di suolo pubblico e lo faremo in tempi brevi. Non sono contrario alle iniziative dei commercianti e non accetto che qualcuno possa dire che faccio le cose per ripicca». Per ora dunque resta il no ai tavolini per il bar Cabaret e il pub Hab, diversamente da quanto accade per molte altre attività che occupano spazi in luoghi di assoluto rilievo culturale e architettonico.