MACERATA Un’eccellenza per Macerata. E’ il Centro commerciale naturale "Le Casette" di corso Cairoli, con protagoniste aziende che hanno aderito al progetto finanziato con fondi regionali che mette assieme pubblico e privato. Hanno preso parte a questa iniziativa otto attività del borgo antico, la Salsamenteria gastronomica di Stefania Porfiri, l’Enviable Fashion Store di Silvia Trombetta, l’erboristeria La Camomilla di Pagamici Agnese & C. Sas, Kovermania di Mercuri Dimitri, Massimo Moretti, Dream Carni snc di Pirro e Maraschio, Pot Pourri di C&C snc e Occhiali e Segnali di Candolfi Alessandro.
Ad illustrare il primo step di questa iniziativa che già guarda al futuro con analogo progetto che interesserà presto corso Cavour, il sindaco Sandro Parcaroli, Laura Laviano, assessore alle Attività Produttive, Massimiliano Polacco, direttore generale Confcommercio Marche. «Abbiamo collaborato con Confcommercio – ha esordito il sindaco Parcaroli - perché crediamo molto in questo progetto per rilanciare il centro storico a partire da corso Cairoli.
Panchine e pensilina alla fermata del bus
Gli arredi installati sono una pensilina per autobus che ha sostituito quella esistente vicino alla farmacia, cinque panchine, dodici cestini e posacenere, dodici targhe con il simbolo del Centro commerciale naturale ed altrettante stampe serigrafiche.
Accanto a ciò sono giunti anche i gadget del progetto, nello specifico cinquemila pieghevoli, mille shopper e dieci vetrofanie materiale che è stato consegnato alle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa. «Siamo partiti tra tante difficoltà nel periodo del covid - ha ribadito il direttore di Confcommercio Marche Centrali, Massimiliano Polacco - ora c’è il problema del caro energia ma io credo che questo progetto dei centri commerciali naturali sia una risposta valida che è a sostegno delle pmi che ricevono un importante contributo a fondo perduto sostenuto al 50% dalla Regione Marche. Macerata è una delle città coinvolte in questi progetti che intendono valorizzare e potenziare l’esclusività e la particolarità commerciale-culturale cittadina. La zona delle Casette rappresenta la storia del capoluogo ed è al tempo stesso una, se non la principale, porta di ingresso alla città in particolare nel periodo estivo della stagione lirica avendo nelle vicinanze lo Sferisterio. Questo è un primo passaggio a cui segue la domanda per il nuovo bando che andrà a riqualificare un’altra area cittadina come quella di corso Cavour e dintorni».
Bando della Regione Marche
La Regione Marche ha puntato molto sui Centri commerciali naturali attraverso due bandi, con un plafond ognuno di 70mila euro di contributi a fondo perduto, pari al 50% del costo complessivo, destinati alla realizzazione di progetti integrati tra i Comuni e le piccole e medie imprese dei centri storici cittadini.
«Corso Cairoli rappresenta una delle principali vie di accesso alla nostra città e il progetto è partito da qui ma poi si estenderà a tutto il resto della città -ha concluso l’assessore alle Attività produttive, Laura Laviano- sia attraverso il Centro commerciale naturale che, nel 2023, attingendo ai fondi europei a sostegno delle imprese commerciali. E’ importante ricordare che per l’occasione le attività commerciali si sono unite in un’associazione temporanea d’imprese esprimendo in questo modo la condivisione di una politica comune di sviluppo per la promozione del territorio che è stata affiancata anche a misure adottate dall’amministrazione per favorire il commercio cittadino come la mezz’ora gratuita di sosta in corso Cairoli e Cavour».