Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: caccia al maniaco

Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: caccia al maniaco
Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: caccia al maniaco
di Benedetta Lombo
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Sabato 29 Agosto 2020, 09:14

MACERATA - Mattina movimentata a Villa Potenza. Poco prima delle 7 i carabinieri sono intervenuti in via dell’Acquedotto per sedare una lite scoppiata in strada e lì hanno trovato una ragazza in lacrime a cui poco prima si sarebbe avvicinato un uomo che aveva praticato autoerotismo davanti a lei. 

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Tutto è accaduto in mezz’ora. Mancavano pochi minuti alle 7 quando al 112 è arrivata una richiesta di aiuto, in via dell’Acquedotto a Villa Potenza c’erano tre giovani sudamericani, due donne e un uomo, che se le davano di santa ragione. Un vicino che abita poco distante, nel frattempo era intervenuto per placare gli animi. Sul posto sono arrivati un’ambulanza e una pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Macerata guidato dal tenente Massimiliano D’Antonio.
 
Da quanto emerso al centro della furibonda lite ci sarebbe stato un 30enne che in quel momento era a casa sua con una 25enne. A un certo punto davanti al portone di casa si sarebbe presentata una donna di poco più di 30 anni con cui il giovane aveva una relazione. Dopo i primi schiamazzi il giovane sarebbe sceso in strada insieme alla 25enne e lì gli improperi sono sfociati negli schiaffi, alla fine della colluttazione i due 30enni sono finiti all’ospedale con lievi ferite (hanno riportato una prognosi di 10 giorni). Nel frattempo accanto all’ambulanza i carabinieri hanno trovato una giovane del posto in lacrime. Agli agenti ha raccontato di essere uscita prima delle 7 per portare a spasso i suoi due cagnolini. «Ho visto che c’era una macchina che mi seguiva – ha poi raccontato in un video su Facebook in cui è ancora provata per l’accaduto –, poi quando ero a meno di un chilometro da casa, si è fermata. L’automobilista mi ha chiesto un’indicazione, io ho abbassato lo sguardo e ho visto che si era aperto i pantaloni, si stava toccando e mi ha chiesto se volevo salire in macchina con lui. Ma nel 2020 c’è ancora gente che fa cose del genere? Io mi vergognerei». Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri per risalire all’identità dell’uomo che dovrebbe avere tra i 40 e i 50 anni.

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