Fiumi di droga a Civitanova e tre morti per overdose: arresti e denunce dopo le indagini dei carabinieri

Fiumi di droga a Civitanova e tre morti per overdose: arresti e denunce dopo le indagini dei carabinieri
Fiumi di droga a Civitanova e tre morti per overdose: arresti e denunce dopo le indagini dei carabinieri
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 18:15

CIVITANOVA - Cinque mesi di indagini inframezzate da misure cautelari, perquisizioni e sequestri, per chiudere il cerchio su un'importante attività di spaccio smantellata dai carabinieri di Civitanova e per risalire ai pusher che avrebbero ceduto la dose mortale a tre clienti morti per overdose tra settembre e ottobre 2022. Nei giorni scorsi  i militari del  Norm e delle stazioni dipendenti della compagnia di Civitanova hanno dato esecuzione a tre provvedimenti di misura cautelare emessi dal Gip del Tribunale di Macerata nei confronti di due uomini, entrambi stranieri rispettivamente domiciliati a Corridonia e Sant’Elpidio a Mare, e una donna maceratese di 36 anni. Uno di loro è stato arrestato e associato alla casa circondariale di Fermo, mentre per gli altri due è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora.

Fiumi di droga e sequestri: la maxi inchiesta dei carabinieri a Civitanova

Le indagini sono state avviate a marzo, quando i militari del Nucleo Operativo hanno fermato nel quartiere San Gabriele della città rivierasca lo scooter condotto da J.K., algerino di 34 anni senza fissa dimora, con addosso alcuni involucri di cocaina.

Durante la perquisizione, eseguita presso l’abitazione nella quale viveva con la propria compagna, i militari, oltre a strumenti idonei al confezionamento della droga, hanno sequestrato contanti per più di 30mila euro, nascosti in un’intercapedine muraria, risultati essere provento dello spaccio di droga realizzato dalla coppia nei dodici mesi antecedenti all’operazione. L'attività investigativa ha permesso di accertare complessivamente 3792 cessioni di sostanze stupefacenti, fra cui cocaina (più di 2000 cessioni), eroina e qualche dose di hashish, a favore di consumatori locali, ottenendo proventi illeciti per oltre 100mila euro. Un'attività portata avanti con la partecipazione di altri 4 uomini, tutti di origine nordafricana, che  sono stati indagati per concorso nel reato avendo consegnato occasionalmente la droga ad alcuni clienti che erano in contatto con la coppia.

Chiuso il cerchio sulle indagini per la morte di tre persone per overdose

Sempre nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto dei reati in materia di stupefacenti, i Carabinieri del Norm della Compagnia di Civitanova Marche hanno chiuso il cerchio anche per quanto riguarda le indagini scaturite a seguito delle overdosi avvenute a Civitanova Marche nell’autunno 2022. Quattro uomini di nazionalità tunisina, senza fissa dimora e di età compresa tra i 23 e i 37 anni, sono stati denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e morte come conseguenza di altro delitto.

Le indagini, condotte con il supporto del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata, hanno permesso di ricostruire una cospicua e redditizia attività di spaccio, sviluppatasi in più di 3200 cessioni di cocaina ed eroina a favore di numerosi assuntori abituali della costa maceratese, per un profitto quantificabile in più di 60mila euro. Le complesse attività di polizia giudiziaria dei due reparti, coordinati della Procura della Repubblica di Macerata, si sono sviluppate per mesi mediante l’escussione di numerose persone informate sui fatti e indagini tecniche, consentendo agli inquirenti di acclarare che le dosi mortali che hanno cagionato le overdosi di tre uomini italiani, deceduti a Civitanova Marche tra settembre e ottobre 2022, provenissero dal circuito di spaccio dei quattro tunisini.

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