Civitanova, passeggia con la figlia
sulla spiaggia e si punge con una siringa

Civitanova, passeggia con la figlia sulla spiaggia e si punge con una siringa
di Chiara Marinelli
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Venerdì 2 Agosto 2019, 07:47

CIVITANOVA -à Si punge con l’ago di una siringa mentre cammina in spiaggia insieme alla sua bambina, una donna finisce al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta.

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Ora la civitanovese di 36 anni dovrà sottoporsi ad una serie di esami e di accertamenti che, come vuole la prassi, dovrà ripetere per un anno. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di martedì in uno stabilimento balneare del lungomare Nord, dove la donna stava trascorrendo una giornata di mare insieme alla sua famiglia. 
  
La donna stava passeggiando con la figlia sulla sabbia, intenzionata a raggiungere la riva del mare, quando ad un certo punto ha sentito sotto il piede nudo una puntura, anche dolorosa. Si è guardata il piede subito dopo e si è resa conto immediatamente di avere l’ago di una siringa infilzato sotto: tutto pensava tranne che tra i granelli di sabbia vi fosse nascosto qualcosa di così potenzialmente pericoloso. C’era soltanto l’ago e non la siringa. Sono stati momenti di comprensibile panico e la donna, accompagnata dai suoi familiari, è corsa subito al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta. Erano circa le 14.30 quando la trentaseienne è arrivata nella struttura ospedaliera. Lì è stata controllata e visitata dal personale medico e sanitario e, quindi, sottoposto a tutta una serie di accertamenti clinici, tra i quali una iniezione antitetano, per scongiurare il possibile rischio di contrarre una qualche infezione. I controlli e le analisi, ora, dovranno essere ripetuti. La notizia di quanto è accaduto alla sfortunata donna si è diffusa a macchia d’olio, scatenando la preoccupazione dei civitanovesi. 

I timori 
Un episodio che ha messo in allarme un po’ tutti. Del resto, poteva succedere a chiunque ed è motivo di preoccupazione il fatto che l’ago di una siringa possa trovarsi nascosto tra la sabbia e finire sotto il piede di qualcuno. Un anno fa una cosa analoga era accaduta ad una quindicenne. La ragazza stava passeggiando sulla sabbia dell’arenile di Porto Recanati, quando era stata accidentalmente punta dall’ago di una siringa che era nascosto tra la sabbia.

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