All’hotel Cardeto bivacchi e siringhe
Visite nel parco con vista sul degrado

All’hotel Cardeto bivacchi e siringhe Visite nel parco con vista sul degrado
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Lunedì 29 Aprile 2019, 07:10
ANCONA -  Tempo addietro il comune di Ancona aveva dato parere favorevole per la costruzione di un albergo in quello che resta della caserma Stamura all’interno del parco del Cardeto. La tappa successiva sarebbe stata una variante al piano regolatore ma nessuno si è fatto avanti per realizzare questa opera in una delle zone piu caratteristiche del capoluogo di regione. 
In attesa che ciò avvenga, sempre che qualcuno decida di investire in questo progetto, dalle parti del Cardeto sono arrivati i primi clienti di questo fantomatico albergo che difficilmente potrà nascere all’ombra del Guasco per una serie di motivi.

 

Clienti di certo poco raccomandabili che in qualche maniera si sono dovuti arrangiare portandosi dietro coperte materassi e sacchi a pelo. Ecco quello che hanno scoperto alcune famiglie che nel giorno di Pasqua hanno deciso di trascorrere qualche ora in questo angolo di verde che si affaccia sul litorale Adriatico e caratterizzato dalla presenza di numerose piante alcune protette. Una vera e propria oasi dove non mancano reperti storici che raccontano nei secoli la storia di Ancona compreso il cimitero ebraico luogo di culto e di preghiera. 
Ma questo poco conta per queste persone che poco alla volta sono riuscite ad occupare un rudere che si trova non distante dal cosiddetto Fossato delle Fortificazioni.

Dentro questa specie di caseggiato in bella vista spiccano materassi, coperte, capi di abbigliamento un paio di sedie e gli immancabili avanzi di cibo. Un posto frequentato da alcuni senza fissa dimora ma quello che preoccupa di più il fatto che in terra si trovano numerose siringhe il che significa che all’interno di questo caseggiato oltre a qualche disperato che non sa dove passare la notte c’è pure qualche tossicodipendente.

Una cosa è certa: l’intera zona deve essere bonificata e ripulita al più presto anche per il fatto che il parco del Cardeto è frequentato da molte famiglie che spesso e volentieri decidono di trascorrere qualche ora all’aria aperta in compagnia dei propri figli. 

A scoprire questo angolo di degrado sono state proprio alcune famiglie in modo particolare una dove il bambino di 10 anni era entrato all’interno di questo ambiente assieme ad altri coetanei. Alla vista di questo orrore il piccolo è tornato indietro richiamando l’attenzione dei genitori, che sono entrati notando i giacigli di fortuna e anche una siringa lasciata sul pavimento.
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