CIVITANOVA - Giocavano a “cocincina”, il gioco che dalle nostre parti viene chiamato “concia”.
E secondo gli in vestigatori avevano messo su una vera e propria bisca clandestina in un locale. Ma la polizia ha fatto improvvisamente irruzione nel bar e per dieci uomini, tutti italiani e residenti in città, è scattata inevitabilmente la denuncia per gioco d'azzardo.
I giocatori sono stati sorpresi con le carte tra le mani e i soldi sopra al tavolo, circa un centinaio di euro complessivamente e gli agenti hanno subito messo fine alla aprtita. L'operazione è stata messa a segno nel tardo pomeriggio di ieri. Nel mirino degli agenti del commissariato è finito un locale in pieno centro.
Erano circa le 18.30 di ieri quando è scattato il blitz delle forze dell'ordine all'interno dell'esercizio commerciale. Dentro gli agenti del commissariato hanno sorpreso alcune persone intente a giocare. Queste non erano visibili dalle vetrate che danno sulla strada, ma avevano scelto una sala più piccola e più interna non troppo distante dal bancone.
Secondo gli investigatori per saentirsi più al riparo dall'esterno. Erano circa una decina gli uomini, tutti italiani e di mezza età, impegnati nel gioco delle carte. Si trovavano, come si diceva, nel bel mezzo di una partita a “concia”, con due mazzi di carte napoletane.
L'operaizone è scattata quasi a colpo sicuro, evidentemente, i poliziotti hanno agito dopo una serie di attività investigativa che ha loro permesso di raccogliere elementi tali da ritenere che all'intrno del locale si giocasse d'azzardo.
Gioco d'azzardo in un bar
Scatta il blitz, 10 denunce
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Venerdì 13 Febbraio 2015, 11:15 - Ultimo aggiornamento:
20 Febbraio, 11:57
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