Il Madiere, Santori lascia la presidenza: «Lunga battaglia per difendere il porto di Civitanova»

Il Madiere, Santori lascia la presidenza: «Lunga battaglia per difendere il porto»
Il Madiere, Santori lascia la presidenza: «Lunga battaglia per difendere il porto»
di Emanuele Pagnanini
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Martedì 13 Febbraio 2024, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 13:16

CIVITANOVA Cambio della guardia in vista alla guida de Il Madiere, la sigla che riunisce le associazioni del diporto civitanovese. Gianni Santori non si ricandiderà alla presidenza. «È così – conferma – l’ho comunicato ufficialmente al direttivo il 29 gennaio. Un comitato di saggi sceglierà il nuovo presidente». Assemblea per il rinnovo delle cariche che è prevista giovedì.

 

La posizione

«La decisione non è un fulmine a ciel sereno – continua Santori – ma non è stata facile.

La guida del Madiere in questi 6 anni mi ha impegnato in modo forte, coinvolgente e appassionante. Mi sono trovato a fare una scelta tra le due attività che attualmente seguo, il Madiere e il Gruppo di acquisto solidale “Gaia”. Sono riuscito a farle coesistere ma negli ultimi mesi hanno richiesto un lavoro che non avrei potuto continuare a garantire ad un livello adeguato». Occasione giusta per tracciare un bilancio del suo mandato. «Venivamo da anni di indifferenza verso il nostro settore. Non riguardava solo la condizione materiale in cui versava il diporto ma anche il grande valore sociale rappresentato dalle 7 associazioni nautiche. Abbiamo dovuto farci conoscere e lo abbiamo fatto attraverso le molte attività sportive, culturali ricreative che abbiamo promosso. L’altro obiettivo era la sicurezza. Abbiamo difeso il porto dagli appetiti della speculazione; ricordiamo tutti la battaglia, non ancora conclusa, contro il maxi progetto che ci avrebbe cancellato. La cosa di cui vado più orgoglioso è però l’unione dei diportisti».

Le iniziative

Tante le iniziative per rendere “aperto” il porto come luogo principe della socialità cittadina. «All’insegna del motto “Vivi Porto” – continua – abbiamo organizzato tante iniziative: la giornata ecologica di pulizia del porto a far da apripista di ogni stagione, la partecipazione a Gustaporto, le regate del Club Vela; “Lo sgombro d’oro”, gara di pesca tra le sette associazioni; il “Palio dei Pontili”, una regata classe laser che si svolge all’interno della darsena il giorno di San Marone. Infine “A pesca con mamma e papà”: una festa delle famiglie che riscuote un crescente successo. Nel congedarmi voglio ringraziare, oltre a diportisti e cittadini, anche le istituzioni, Comune e Regione, con le quali abbiamo avuto un confronto costante, a volte anche duro, ma sempre improntato alla correttezza e alla lealtà».

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