La tragedia è avvenuta ieri, all’alba, poco dopo le ore 5, nel tratto ferroviario Ancona – Pescara, all’altezza del sottopasso di via Buozzi. La giovane, che era alloggiata in una struttura alberghiera, si trovava in compagnia di un ragazzo, anche lui di origini maghrebine come lei, che era arrivato a Civitanova il giorno prima dal Nord Italia. Ad un certo punto, ma la dinamica di quanto è accaduto è ancora in fase di ricostruzione anche sulla base dei filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona in questione, la ventenne avrebbe scavalcato la recinzione che separa la tratta ferroviaria per andare a recuperare qualcosa che le sarebbe rimasto tra i binari. Proprio in quel momento è sopraggiunto il treno merci diretto a Milano proveniente da Bari.
La ricostruzione
Stando alla prima ricostruzione dei fatto i due erano insieme e si aggiravano per la zona del centro e in via Buozzi. Pare che avessero già attraversato i binari per non dover fare il giro lungo, ma ad un certo punto lei avrebbe perso qualcosa. Così sarebbe tornata indietro per recuperarlo mentre lui l’avrebbe aspettata al di là della recinzione. Sono in corso le indagini da parte degli agenti del commissariato di polizia per ricostruire i dettagli di quanto accaduto. Al momento la salma della giovane si trova all’obitorio dell’ospedale di Civitanova Alta. Non è escluso che sia effettuata l’autopsia sul cadavere e non è stato dato il via libera per i funerali. La circolazione ferroviaria è rimasta bloccata per consentire alla polizia scientifica di svolgere tutti gli accertamenti sul luogo della tragedia. Treni in ritardo lungo la tratta adriatica.