«Noi, come associazione Camping Club Civitanova Marche, come già scritto a suo tempo, abbiamo fatto di tutto per far comprendere che quella ubicazione è indecorosa come area di sosta camper per il turismo itinerante e senza senso per un Comune costiero – afferma Gattafoni –. Ricordo un particolare molto importante: nel 2020, in un incontro con l’allora assessore all’urbanistica e con il dirigente di settore, eravamo stati invitati a presentare una nuova richiesta per un’area camper adiacente al tiro a volo, vicina al mare e alla pista ciclabile, in zona stadio (unica area disponibile per tale scopo). Dopo aver protocollato la nostra proposta il 3 dicembre del 2020, compreso un preventivo di spesa di circa 30mila euro, un partito politico ha proposto e fatto accettare dalla maggioranza l’ubicazione attuale, affermando che ora Civitanova è alla pari con gli altri Comuni limitrofi.
La contestazione
Il partito a cui si riferisce il presidente del camping Club è la Lega, che ha fortemente voluto la realizzazione dell’area camper accanto a piazza Nassiriya, tra il Civita center e l’edificio che ospita Il Globo e il Mega Uno. Localizzazione contestata da chi da sempre viaggia in camper. Già in un convegno sul turismo organizzato dagli albergatori, Gattafoni aveva portato l’esempio di Porto Sant’Elpidio, con zona riservata ai camperisti di fronte alla spiaggia. Ma esempi di tal genere, secondo l’associazione, esistono dappertutto. La posizione è stata pubblicata anche sulla pagina Fb dell’associazione e sono tanti i commenti di camperisti delusi per questa scelta. Si tratta, come detto, di un’area di sosta breve (quindi massimo tre giorni). Il Camping Club chiede, quindi, una nuova area adeguata e pone dubbi sul fatto che quella realizzata sia effettivamente utilizzata.