Porto Sant'Elpidio, il Comune fa lo sconto
Per l'area camper taglio da 28 mila euro

Maxi sconto Tari del Comune ai gestori dell'area camper
Maxi sconto Tari del Comune ai gestori dell'area camper
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Giovedì 30 Luglio 2015, 21:35 - Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 09:11
PORTO SANT'ELPIDIO - Si parla di tasse e il consiglio si riscalda quando si tocca l'argomento Tari.

Nel mirino dell'opposizione finiscono l'area camper del lungomare Faleria e l'Eco Elpidiense. Per quanto riguarda l'area camper al consigliere di Fratelli d'Italia Antonesio Diomedi non è andata giù la decisione dell'amministrazione di ridurre la Tari del 90 per cento nello spiazzo di proprietà demaniale dato in gestione alla cordata di balneari che hanno investito per riqualificare la zona e adibirla a parcheggio camper. La società Frontemare Parking Srl.



L'amministrazione, in sostanza, ha inserito due nuove categorie tassabili: una per l'area camper e un'altra per i saloni di automobili. Per la prima categoria, il parcheggio del lungomare Faleria, è prevista una riduzione del 90 per cento della Tari, per la seconda categoria, gli autosaloni, è prevista una riduzione del 70 per cento.



"Mentre per quanto riguarda i saloni di automobili trovo giusta la riduzione, in quanto quegli esercizi non producono molti rifiuti, non capisco la riduzione del 90 per cento per il parcheggio adibito ai camper - spiega Diomedi - mi rendo conto del calo di presenze di camperisti in questi giorni, facendo un raffronto con le estati passate. Una riduzione che è sotto gli occhi di tutti. Capisco che la cordata di balneari ha investito, i guadagni non ci sono, ed è stata affrontata una spesa non indifferente per riqualificare l'area, ma dopo un bando fatto in fretta e furia, il fatto che adesso il comune rinunci anche a un'entrata di 30mila euro di Tari in quell'area e si accontenti di soli 1.800 euro può insospettire la Corte dei Conti. Qualcuno potrebbe presentare un esposto e l'amministrazione si troverebbe a dover giustificare la scelta".



La proposta di Diomedi "per quest'anno non facciamo pagare nemmeno 1.800 euro, prendiamoci un anno di tempo e vediamo di studiare una tariffa in base alle presenze che ci sono realmente in quell'area. La Corte dei Conti sorveglia anche quando il comune percepisce somme molto ridotte rispetto a quelle che dovrebbero essere percepite" afferma il consigliere FdI, secondo il quale la quantità di rifiuti prodotta dai camper del lungomare Faleria è la stessa di quella prodotta dai camper dell'Holiday, Le Mimose, La Risacca.



Diomedi ricorda in consiglio anche la sua proposta di un anno fa: "Avevo proposto all'epoca - dice il consigliere - di riqualificare l'area, di attrezzarla e di fare cassa. Il comune avrebbe dovuto prendere l'iniziativa, non i privati. Abbiamo chiuso un occhio sul bando ad hoc fatto in fretta e furia, un altro occhio l'abbiamo chiuso sul sottosuolo, starei attento a ridurre del 90 per cento la Tari. Sarebbe stato meglio prendersi un anno di stand bay o sarebbe stata equa una riduzione del 50 per cento, non del 90".
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