Porto S.Elpidio, battuta la rete di imprese
"Erano previsti lavori per 130 mila euro"

Porto S.Elpidio, battuta la rete di imprese "Erano previsti lavori per 130 mila euro"
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Giovedì 28 Maggio 2015, 23:20 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 09:21
PORTO SANT'ELPIDIO - E' deluso e non capisce, avevano previsto investimenti per 130 mila euro in quell'area, ma sono stati battuti. La gestione del parcheggio per camper del lungomare Faleria sarà affidata a Frontemare Parking Srl. Ce l’hanno fatta i balneari che in tempi record hanno formato una società finalizzata alla gestione del parcheggio.



Deluso Juri Ciucani, amministratore della società sconfitta: Cem Carpenterie di Monte Giberto, che fa capo a una rete d’imprese del settore edile: 5 ditte di Porto Sant’Elpidio, 1 di Monte Giberto, 1 di Porto San Giorgio. La Cem aveva messo in conto un investimento di 130mila euro per riqualificare l’area. Mercoledì a mezzogiorno c’è stata l’apertura delle buste con le due offerte rimaste in gara e la commissione, composta dall’architetto Giulia Catani e dai funzionari Giorgio Ruffini e Lauretta Cardoni, ha stabilito l’affidamento a Frontemare Parking.



Benché la società si sia costituita di recente, solo 16 giorni dopo l’uscita del bando, della cordata di balneari interessati all’ex-Fim si sapeva da tempo. Il 27 gennaio il nostro giornale aveva reso l’incontro in Confcommercio di alcuni di loro il giorno prima per parlare, tra le altre cose, di come gestire il parcheggio camper. Il 27 febbraio ci sarebbe stata un’altra riunione per decidere “la formazione dell’associazione per eventuale gestione area camper”, la comunicazione che girava tra gli chalet. Allora non c’era l’ombra del bando di gara, uscito il 14 aprile.



Il 29 aprile è sbocciata la società formata dai vertici del sindacato balneari Confcommercio di Porto Sant’Elpidio: Marco Ciccarelli presidente, Stefano Alessandrini vicepresidente e il fratello Gianni Alessandrini, Petra Feliziani vicepresidente e le sorelle Deborah e Rebecca Feliziani, Giampaolo Montevidoni e Gianvittorio Marozzi del direttivo Sib, Luca Rovoletto, Lorenzo Cognigni, Angelo Goglia, Carlo Remoli e la Fratelli Cervelli Srl che fa capo a Noris Recanati.



Per Cem resta il sapore amaro della sconfitta: “Ieri (mercoledì, ndr) c’è stata l’apertura delle buste e abbiamo saputo che ha vinto l’altra società” diceva ieri Ciucani, amministratore dell’impresa capofila della rete d’aziende edili. “Ha vinto la società creata appositamente per gestire il parcheggio – riferisce l’imprenditore - c’erano diversi punteggi, c’era la proposta economica e la proposta tecnica da valutare. L’altra società ha vinto su entrambi i fronti. La prima apertura delle buste c’è stata il 14 maggio per l’ammissione alla gara – continua Ciucani - su tre progetti ne sono passati due. Ieri (mercoledì, ndr) si è saputo chi ha vinto. Il nostro settore è in crisi. Nostro obiettivo era il rilancio dell’attività attraverso il lavoro. Il nostro era un progetto corposo per la realizzazione dell’opera. L’altra società avrà puntato più sulla gestione dell’area, credo".



"Noi avevamo 130mila euro di capitolato spese per progetti da eseguire nel parcheggio destinato a ospitare 220 camper, con un’area adibita a giardino pubblico, su 1.500 metri quadri avevamo previsto di realizzare opere non richieste: piante, tavolini, giochi per bambini. Della rete fanno parte cinque di Porto Sant’Elpidio su sette. Ci sono imprese di costruzioni, elettricisti, qualcuno si occupa d'illuminazione pubblica. I lavori li avremmo fatti noi, chi ha vinto dovrà farli fare a un esterno”.
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