Dopo 13 anni la Spada torna a Muralto, è il trionfo del maratoneta Antonelli

Il giovane Luca Antonelli
Il giovane Luca Antonelli
di Monia Orazi
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Lunedì 24 Maggio 2021, 15:01

CAMERINO - Dopo 13 anni la Spada torna in biancoazzurro: è Luca Antonelli giovane maratoneta di 23 anni tesserato del Cus Camerino il vincitore della rievocazione storica del quarantennale, con figuranti in costume storico e mascherina e gli atleti in mascherina nei primi metri di percorso. 

Il palio è andato al terziero Di Mezzo, per la somma dei punti dei propri atleti. Antonelli portacolori di Muralto ha preso il sopravvento sul gruppo all’inizio della salita dopo Largo et poi si more, ha tagliato in volata il traguardo nel piazzale della Rocca Borgesca, seguito al secondo posto da Giacomo Fedeli, atleta di Di Mezzo e al terzo posto da Iacopo Falcioni, atleta di Sossanta. Ha detto il giovane atleta al traguardo, ai microfoni di Corrado Bellagamba: «Non me lo aspettavo, è stato meraviglioso. Io vengo dalla maratona, con mio fratello che è anche il mio allenatore abbiamo lavorato molto sulla forza, non mi aspettavo di avere tutta questa energia. Vengo dalla scuola dei km, che paga sempre». 
Soddisfazione anche per Di Mezzo, per una gara la cui data è stata comunicata agli atleti solo due settimane fa, come ha spiegato il caposquadra Giacomo Nalli: «E’ stata una gara anomala, siamo stati molto fermi a causa del lockdown, in questa gara anomala senza pubblico, è stato importante ricompattare il gruppo e tornare a correre, è un segnale di rinascita dopo il sisma, importante andare avanti per la città, con questa che è un’abitudine dei camerti. Appena ci hanno chiesto di correre abbiamo detto sì, lo abbiamo fatto per la città».
A commentare la prestazione dei biancorossi, il terzo classificato Iacopo Falcioni: «Abbiamo saputo quando si correva due settimane fa, ci siamo allenati al meglio in queste due settimane, l’età media degli atleti è bassa, veniamo da un anno difficile, ma la cosa più importante per noi è stata quella di tornare a correre».

La gara si è consumata in poco più di quattro minuti, intorno alle 16.13 sotto gli sguardi dei duchi per un giorno Maria Carla Generali e Marco Leopardi, i due giovani protagonisti del cortometraggio un nuovo sole, che rievoca uno dei momenti chiave nella storia della dinastia dei Da Varano. Nel mini corteo che ha accompagnato i duchi alla Rocca Borgesca, anche il sindaco Sandro Sborgia nei panni del podestà ed il rettore Unicam Claudio Pettinari in abiti d’epoca.

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