I rimedi ai disturbi da esposizione al pc: colorito spento, occhi e fronte corrucciati lassità cutanea e doppio mento

I rimedi ai disturbi da esposizione al pc: colorito spento, occhi e fronte corrucciati lassità cutanea e doppio mento
I rimedi ai disturbi da esposizione al pc: colorito spento, occhi e fronte corrucciati lassità cutanea e doppio mento
di Federica Buroni
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Novembre 2023, 19:49

ANCONA Colorito spento, occhi e fronte corrucciati? Lassità cutanea e doppio mento? Niente paura, è curabile ma è tutta colpa del digital aging. Il motivo? Semplice: stare ore e ore davanti a Pc, cellulari e simili fa invecchiare prima e non poco. Il trascorrere tanto, troppo, tempo davanti a un monitor, rischia di danneggiare la nostra pelle con rughe più evidenti e un ovale senza tono. Insomma, il viso diventa flaccido e non più elastico. Stessa sorte per il collo. Morale della storia: tra cellulari, smartphone, pc e tv, le rughe sono con servite anzitempo. Sotto accusa, la luce blu. Come rimediare? Vediamo gli step da osservare affinchè si possa evitare questa progressiva discesa agli inferi.

La luce blu

Intanto, chiariamo di cosa si sta parlando: per luce blu s'intende quella emessa da schermi di dispositivi come Lcd e Led e quindi tablet, pc, smartphone e tv. È un tipo di luce invisibile agli occhi, ha un corta lunghezza d'onda e una più elevata frequenza ed energia. Questo significa che influisce in modo diretto sulla produzione di melatonina interferendo con il ciclo sonno-veglia. Non solo. La luce blu, assorbita dai tessuti, ne aumenta la temperatura rovinando le fibre di collagene. Come non bastasse, è anche in grado, con il tempo, di disidratare la pelle e quindi di portare alla formazione di radicali liberi. Un processo che, alla fine, determina un inevitabile invecchiamento della pelle. Chicca finale: durante la notte, i nostri tessuti si rigenerano ma, per colpa dell'esposizione alla luce blu, questo meccanismo viene alterato, magari se dormiamo con accanto un cellulare acceso.

L'uso dei dispositivi

Postilla significativa: i dispositivi elettronici che usiamo danneggiano la pelle anche in altri modi.

Un esempio? L'utilizzo eccessivo di cellulari o smartphone, ci costringe talora a socchiudere gli occhi e a corrucciare la fronte e gli occhi. Tutto questo determina un invecchiamento generale del viso. A questo infatti spesso si somma un colorito spento con il risultato che, in breve tempo, viso e collo diventano opachi, segnati, rugati. Ne volete ancora? Ci sono anche il doppio mento e una certa lassità cutanea considerando che la posizione che si tiene con cellulari e simili spesso ci porta a stare a testa in giù. E' così che si deteriorano le fibre di collagene ed è così che le rughe la fanno da padrone.

I rimedi

Per rallentare il digital aging, si possono osservare alcune piccole ma importanti regole di vita quotidiana. Come quella di staccarsi almeno ogni 20 minuti dallo schermo. Ma non basta: bisogna anche curare la nostra postura assumendone una giusta e sarebbe il top se avessimo gli occhiali con lenti che filtrano la luce blu. E poi, occorre applicare una buona crema contorno occhi ma anche bere molta acqua e assumere antiossidanti come vitamina C, E, Omega 3 e, se possibile, ridurre al minimo, il tempo di esposizione alla temibile luce blu. Anche evitando di tenere accanto a sè mentre si dorme, il cellulare.

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