Federica Pellegrini e la crisi post partum: «Cambiamenti fisici e mentali e il dolore dell'allattamento»

La campionessa è diventata mamma il 3 gennaio 2024

Federica Pellegrini e la crisi post partum: «Cambiamenti fisici e mentali. E quanto dolore». Lo sfogo su Instagram
Federica Pellegrini e la crisi post partum: «Cambiamenti fisici e mentali. E quanto dolore». Lo sfogo su Instagram
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Marzo 2024, 21:27

Federica Pellegrini sta affrontando la sua sfida più difficile: crescere la piccola Matilde. La maternità, tanto sognata nei primi mesi dopo il matrimonio con Matteo Giunta, ha cambiato radicalmente la sua vita e per la prima volta, La Divina ha iniziato a parlarne. Lei è diventata mamma a inizio anno nuovo, il 3 gennaio, e Matilde ha illuminato le sue giornate, riempendole di responsabilità, preoccupazioni da neo genitore, ma anche gioia e amore. La campionessa olimpionica ha condiviso sulle sue storie Instagram alcune frasi che riassumono il suo umore in questo periodo. 

Il post partum di Federica Pellegrini

Federica Pellegrini è diventata sempre più umana e vicina alle neo mamme, soprattutto in questa fase così delicata del post partum.

La ex nuotatrice ha condiviso su Instagram un reel che affronta questa tematica, che le sta a cuore perché sente di viverla in prima persona: non si tratta di parole di Federica, ma avendole condivise è quasi come se lo fossero.

«Cose che viviamo durante il post partum e nessuno potrà mai capire: il dolore che proviamo durante i primi giorni di allattamento, elaborare la propria esperienza del parto, il tempo che ci vorrà per affrontare i propri cambiamenti fisici, mentali ed emotivi, voler riposare senza potere perché non possiamo fare a meno di tenere d'occhio i nostri bimbi, il sentimento di solitudine che proviamo anche se abbiamo la miglior compagnia, i forti cambi ormonali, il passaggio dall'essere indipendente all'essere richiamate 24/7 dai nostri piccoli e che i giorni passino e passino senza la possibilità di avere una pausa per assimilare tutto ciò che stiamo vivendo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA