Sicurezza, il sindaco si mobilita: coinvolti anche i commercianti. E il dibattito si fa sempre più infuocato

Sicurezza, il sindaco si mobilita: coinvolti anche i commercianti. E il dibattito si fa sempre più infuocato
Sicurezza, il sindaco si mobilita: coinvolti anche i commercianti. E il dibattito si fa sempre più infuocato
di Serena Murri
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Venerdì 24 Settembre 2021, 10:15

PORTO SAN GIORGIO -  La sicurezza continua a infiammare il dibattito. L’amministrazione ha incontrato gli esercenti. E dopo l’episodio di violenza di sabato, anche il consigliere d’opposizione Carlo Del Vecchio torna sul tema e se la prende con Fermo per la questione Tre Archi. È toccato al sindaco Nicola Loira cercare di rassicurare i commercianti, insieme agli assessori alla Sicurezza Andrea di Virgilio e al commercio Christian De Luna, durante un incontro che si è tenuto all’interno di un’attività del centro, con una delegazione di esercenti e la referente di Confcommercio Marche Centrali, Maria Teresa Scriboni.


Il primo cittadino ha rassicurato tutti «per la vicinanza che il prefetto e il questore mi hanno espresso nelle ore precedenti a questo incontro. La fase delle indagini si sta evolvendo in maniera positiva grazie al contributo del sistema di videosorveglianza. Mi è stata accordata la richiesta per la convocazione di un Tavolo specifico che si terrà la prossima settimana in cui affrontare questi temi. In quella sede porterò le preoccupazioni e le richieste della città, condividendo un modo diverso e più efficace di presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Il nostro obiettivo non è quello di reprimere ma agire preventivamente affinché certi episodi non si ripetano». Come spiegato dalla Scriboni, «dopo aver raccolto la preoccupazione di operatori balneari e dei pubblici esercizi della zona centrale, abbiamo sollecitato una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione nei confronti delle forze dell’ordine per lavorare in sicurezza. La stagione turistica non finisce il 31 agosto, stiamo continuando ad accogliere turisti, per questo abbiamo chiesto di partecipare, come associazione di categoria, al Comitato provinciale per rappresentare il nostro stato d’animo».

Del Vecchio torna sul caso in un comunicato firmato anche da Stefano Cencetti, segretario dell’Udc. «Che fa - chiedono - il sindaco di Fermo? Come sono stati utilizzati gli 8 milioni di euro che il Comune ha ricevuto per migliorare la situazione di Lido Tre Archi, di cui 639.248 stanziati per la videosorveglianza? Quali azioni concrete sono state messe in campo per migliorare una situazione drammatica da anni?».

Dopo le dichiarazioni del sindaco Loira «che condivido - precisa Del Vecchio- superiamo le divisioni politiche per garantire la sicurezza dei cittadini.

Come noto, il punto debole della costa è Lido Tre Archi, sempre più ricettacolo di personaggi che si rendono protagonisti di risse e di innumerevoli altri episodi di violenza e atti vandalici rendendo problematico, quando non impossibile, anche solo fare una passeggiata o far uscire i propri figli la sera. Per non parlare dei danni che ne conseguono ai commercianti e alle varie attività, visto che da Tre Archi arriva la maggior parte delle bande che infestano Porto San Giorgio. Abbiamo un cancro da estirpare. Allora torno a chiedere, che fa il sindaco Calcinaro?».

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