Porto, lo step della variante. L'orgoglio del sindaco: «Qui la città cambierà volto»

Porto, lo step della variante. L'orgoglio del sindaco: «Qui la città cambierà volto»
Porto, lo step della variante. L'orgoglio del sindaco: «Qui la città cambierà volto»
di Serena Murri
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Giovedì 4 Novembre 2021, 09:49

PORTO SAN GIORGIO - Variante del porto quasi pronta. A breve partirà l’iter di approvazione. Ultime modifiche e poi sarà pronta per approdare in Consiglio anche se serviranno più passaggi prima dell’approvazione definitiva. L’amministrazione si prepara a quella che si annuncia come la svolta definitiva per linfrastruttura.

 


In questa fase si sta portando a termine il completamento di tutti gli atti necessari sia per la variante a terra che per l’area portuale. Il sindaco Nicola Loira ha sottolineato che la città non ha mai avuto una «progettazione così unitaria. Per noi tutti è una vittoria. La variante comprende sia l’ex mercato ittico sia l’area privata. Serviranno due tipi di procedimenti separati che andranno avanti in parallelo. Prima ci occuperemo della variante a terra. Poi andrà tutto in Regione. Entro novembre porteremo la variante in Consiglio. Per la variante al Piano regolatore del porto serviranno tre passaggi in Consiglio. Si inizia a vedere la fine del percorso intrapreso. Dietro alla variante c’è stato un lungo lavoro, anche di condivisione con Provincia e Regione, soprattutto per la fase della Vas (Valutazione ambientale strategica, ndr), sia per la parte a terra che per quella esterna».

L’infrastruttura è uno dei simboli più forti con il quale la città si possa identificare, attraverso la tradizione marinara, la storia e la memoria del luogo nella quale la comunità si riconosce.

Ma, ovviamente, l’infrastruttura è anche una risorsa economica. Avamposto strategico per l’Adriatico, la riqualificazione del porto è ancora tutta da organizzare basta guardare al futuro e contestualmente, provvedere anche a rendere dinamici e funzionali i collegamenti viari con il territorio circostante, nella consapevolezza del privilegio di avere una simile infrastruttura nella provincia di Fermo.


Il progetto preliminare del porto c’è già, è stato realizzato dall’Università Politecnica delle Marche ed è stato presentato due anni fa al teatro comunale: comprende anche la sistemazione degli spazi esterni, un’armonizzazione degli spazi, una riduzione delle volumetrie e il perseguimento dell’obiettivo di non renderlo una struttura a sé stante rispetto alla città, visto e considerato il ruolo turistico che l’infrastruttura rappresenta per la città. Il completamento della variante sarà un primo step decisivo per il futuro del porto, utile alla riqualificazione dell’infrastruttura. La progettazione c’è già ma resta da vedere chi la farà diventare realtà, vista l’imminente fine del mandato.

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