PORTO SAN GIORGIO - Ha continuato apereguitare una commercinate, con cui aveva avuto una frequentazione: ora lo stalker, un 60enne, è stato sottoposto alla midura della sorveglianza speciale e, tra le altre cose, non può uscire nele ore ntturne.
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Il questore di Fermo ha dato esecuzione a un provvedimento di sorveglianza speciale nei confronti di un cittadino sangiorgese, un dipendente pubblico di circa 60 anni, autore di una serie innumerevole di atti persecutori nei confronti della titolare di un esercizio commerciale della provincia di Fermo, con la quale sussisteva un lungo rapporto di frequentazione. Il provvedimento si è reso necessario a causa delle numerose denunce per stalking nei confronti dell’uomo che, nell’arco di pochi mesi, aveva sottoposto la donna a ripetute molestie persecutorie che non si erano fermate nemmeno di fronte ai provvedimenti emessi dall’autorita giudiziaria. L’uomo infatti aveva violato più volte i provvedimenti cautelari emessi dalla procura di Fermo. Le molestie consistevano in numerosi messaggi tramite WhatsApp, dai 10 ai 50 al giorno, appostamenti, irruzioni nel posto di lavoro con atteggiamenti aggressivi, continui passaggi in auto sul luogo di lavoro.
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La misura della sorveglianza speciale prevede numerose e efficaci prescrizioni fra cui il divieto di avvicinamento alla vittima, l’obbligo di rincasare ad una certa ora e di non uscire prima delle 7 del mattino e soprattutto l’obbligo di recarsi presso un ufficio di polizia ad orari prestabiliti un giorno a settimana e si differenzia notevolmente dall’ammonimento che rappresenta semplicemente un invito a cambiare condotta.