Furto alla Lega Navale
Rubati Tv e lettore Dvd

Furto alla Lega Navale Rubati Tv e lettore Dvd
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Giovedì 12 Febbraio 2015, 22:44 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 05:41
FERMO - ​E mercoledì notte è toccato alla Lega Navale. Ormai i furti a danno di chalet e concessioni balneari, o comunque di attività commerciali sul lungomare Gramsci, sono all'ordine del giorno e non si contano quasi più. E con il colpo alla Lega Navale si allunga la lista delle vittime della delinquenza.

"Con questa criminalità dilagante - il commento a caldo del presidente del circolo sangiorgese della Lega navale, Carlo Iommi, a dir poco indispettito - bisogna dare più poteri di intervento alle forze dell'ordine". Mercoledì notte alcuni balordi hanno assaltato i locali della Lega Navale dal lato mare. Dopo essersi arrampicati su un terrazzo al primo piano del circolo, hanno forzato un cancello e sfondato una porta finestra. A quel punto si sono intrufolati all'interno dei locali del club e hanno messo a soqquadro uffici e sale. I ladri, infatti, hanno rotto alcune porte, mandato in frantumi una vetrina dove Iommi e i soci conservano le coppe e le targhe vinte nelle numerose competizioni veliche, e trafugato un televisore, un lettore Dvd e altri elettrodomestici. A quel punto, con il bottino, del valore di alcune migliaia di euro, sono tornati sui loro passi per poi scomparire. E ieri mattina, quando alcuni soci si sono recati alla Lega, hanno fatto l'amara scoperta. Immediata la telefonata ai carabinieri. "Sì, hanno rubato alcuni elettrodomestici, è vero - conferma Iommi - ma le spese maggiori che dovremo sostenere sono quelle legate ai danni: un cancello, vetri e porte in frantumi, serrature scassinate per un valore di quasi 5 mila euro che avremmo voluto e potuto investire per acquistare magari un gommone per i nostri ragazzi". E’ un Carlo Iommi visibilmente indispettito: "Il problema è su scala nazionale. Se lo Stato non cambia le leggi andremo sempre peggio: bisogna assolutamente dare la possibilità alle forze dell'ordine di essere più incisive. E poi la colpa non è degli avvocati che per mestiere difendono i loro assistiti ma del sistema deputato a punire i criminali e a tutelare i cittadini onesti. Così non si vive più. Il mio è uno sfogo a tutto tondo perché simili sfregi non li sopporto. Cosa pensavano di trovare all'interno di un circolo come la Lega Navale? Pensate che hanno addirittura forzato le porte del bar e stavano per rubare del caffè ancora da macinare. Siamo all'assurdo".

Infatti gli investigatori hanno rinvenuto un sacchetto con, all'interno, oltre ad alcune coppe dallo scarso valore economico, anche un pacco di caffè. Quel sacchetto è stato abbandonato perché probabilmente i malviventi, proprio mentre erano intenti a trafugare di tutto e di più nel locale, sono stati spinti, per un qualsiasi motivo, alla fuga.

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