Comuni al risparmio con luminarie soffuse e niente pattinaggio: ecco le scelte e le strategie dei sindaci del Fermano

Comuni al risparmio con luminarie soffuse e niente pattinaggio: ecco le scelte e le strategie dei sindaci del Fermano. Pattinaggio verso il no
Comuni al risparmio con luminarie soffuse e niente pattinaggio: ecco le scelte e le strategie dei sindaci del Fermano. Pattinaggio verso il no
di Marina Vita
4 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Ottobre 2022, 05:55

FERMO -  Sarà un Natale al buio e al freddo? Come si stanno orientando i Comuni della media Valtenna per contenere i costi energetici che mettono in difficoltà i bilanci? Si ricorrerà allo smart working? Si ridurranno gli orari di apertura degli uffici pubblici? Si taglierà sull’illuminazione pubblica? Il sindaco di Francavilla D’Ete Nicola Carolini ha le idee molto chiare.

«Per me Natale è la festa più bella dell’anno e non intendo privare i cittadini di una tradizione così socialmente importante, Le luminarie le abbiamo già ordinate, ne metteremo qualcuna in meno forse. Non credo che non mettendole si risolvano tutti i problemi, dato il loro basso consumo. Anche la nostra illuminazione pubblica è tutta a led di ultima generazione, rinnovata grazie a dei contributi statali negli ultimi 3 anni.

Stiamo anche accedendo a un contributo da 100.000 euro per fare un impianto da 120 Kilovatt gestito per impianti comunali, Quello che avanzerà lo rimetteremo in circolo per le famiglie». 


L’evidenza
Da Montappone anche Mauro Ferranti è dello stesso avviso: «Credo che in un periodo così triste per i motivi che ben si conoscono, spegnere la luce non sia il modo migliore per affrontare la speculazione, perché è evidente che di questo si tratta. Di certo eviteremo gli sprechi, ma non reputo giusto penalizzare la popolazione con oscuramenti, tra l’altro pericolosi per la sicurezza. Dunque stiamo procedendo per mantenere gli addobbi natalizi tradizionali come luminarie e albero di Natale, magari con orari ridotti. Questo sempre che la situazione non subisca ulteriori contraccolpi negativi, che auspico non ci siano». 


Il dubbio
A Rapagnano le luminarie di Natale non si sa ancora se ci saranno. «Pur riconoscendo la necessità di abbellire il nostro paese in occasione della festa più importante dell’anno, ci troviamo nella necessità di dover ben ponderare la spesa perché i costi di elettricità e riscaldamento hanno fortemente compromesso il bilancio comunale» sostiene la sindaca Elisabetta Ceroni. Per il collega Armando Altini di Falerone occorre un coordinamento provinciale per omologare i comportamenti di tutti i Comuni del territorio.
L’attesa
«Aspettiamo di capire cosa farà il governo per il contenimento dei costi poi sarà meglio fare una riunione in Provincia per condividere un comportamento univoco o tra tutti i comuni. Lo smart working non lo prendiamo in considerazione perché siamo impegnati con i progetti del Pnnr e lavorare da casa non pagherebbe». A Montegiorgio, centro maggiore della Media Valtenna che lo scorso anno allestì il villaggio di Natale a Piane frequentato da tutto l’entroterra, la tradizione natalizia sarà rispettata le dovute attenzioni, ma quest’anno niente pista di ghiaccio. 
L’incidenza
«Metteremo le luminare che rappresentano la tradizione- conferma il Sindaco Michele Ortenzi, sia perché l’incidenza del consumo è minima sia perché noi siamo stati sempre virtuosi e ne abbiamo messe sempre il minimo indispensabile. Ci sarebbe piaciuto anche confermare l’installazione della pista di ghiaccio ma la spesa non sarebbe sostenibile da parte del comune. Se poi qualche privato chiederà la disponbilità della Piazza per farlo iin autonomia e a proprie spese siamo disponibili ma senza costi per il Comune». Sì alle luminarie anche Grottazzolina. «Riteniamo che dopo due anni di pandemia sarebbe brutto penalizzare anche questo Natale - afferma il sindaco Alberto Antognozzi», inoltre il risparmio sarebbe irrisorio. Ovviamente saranno sobrie e le spegneremo a una certa ora della notte. Non intendiamo invece ricorrere allo smart working, stiamo valutando giusto qualche cambio di orario insieme agli uffici. Anche a Magliano di Tenna luminarie accese per Natale. 
Le conferme
«Non abbiamo ancora deliberato- dice il sindaco Pietro Cesetti - ma siamo d’accordo nel ridurre drasticamente il numero delle luminarie che metteremo. Confermato anche l’albero luminoso sia nel centro storico che in zona piane dove c’è il centro commerciale. Noi abbiamo già sostituito tutta l’illuminazione pubblica con lampade ecosostenibili. A breve sostituiremo anche quella del campo sportivo per supportare le esigenze della società sportiva che ha notevole incremento di costi. Speriamo nella vicinanza del nuovo governo e soprattutto in ristori adeguati». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA