Raggiri online, incastrato il truffatore romano. Così aveva raggirato una persona a Porto San Giorgio. I carabinieri: «Non fidatevi, troppi rischi in rete»

Raggiri online, a Porto San Giorgio incastrato il truffatore
Raggiri online, a Porto San Giorgio incastrato il truffatore
di Serena Murri
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Sabato 23 Settembre 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 11:17
FERMO - Non si ferma il fenomeno dei raggiri in rete, l’ultima segnalazione dalla costa per una truffa su un divano venduto online. Il responsabile del reato è un giovane romano di 37 anni segnalato in Procura dopo la denuncia presentata da un residente di Porto San Giorgio. Dopo aver concordato una somma da versare, il truffatore aveva raggirato la vittima e simulando operazioni per bonificare il dovuto ha invece indotto la vittima a farle effettuare ben tre operazioni di ricarica sul conto per un importo complessivo di 750 euro, accreditati su una Postepay intestata al truffatore stesso.


I particolari


Grazie all’indagine dei carabinieri, è stato accertato, anche attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria, oltre che grazie alle dichiarazioni rese dal denunciato ai militari della stazione di Roma Tuscolana, che il truffatore aveva approfittato di un’inserzione per la vendita di un divano pubblicata dalla vittima su un noto sito online. Le transazioni aprono lo scenario a nuove forme di crimine come il furto dei codici delle carte di credito. È importante tenere a mente alcuni consigli, fra cui diffidare da acquisti molto convenienti e facili guadagni poiché spesso si tratta di truffe o di merce rubata, non partecipare a lotterie non autorizzate e non acquistare prodotti miracolosi o oggetti presentati come pezzi d’arte o di antiquariato se non si è certi della provenienza.

Tra l’altro fra breve, il 2 ottobre, sarà celebrata la Giornata regionale dell’anziano con l’ok all’unanimità in Regione della proposta di legge presentata dal consigliere del Pd Fabrizio Cesetti. «Sono molto soddisfatto - afferma Cesetti - perché questa legge, pur avendo come oggetto la popolazione della nostra regione, guarda al futuro. Le Marche, infatti, sono da anni ai vertici nazionali nelle classifiche riguardanti la longevità. Ora occorre dare risposte in particolare al crescente problema delle truffe commesse ai loro danni».


La psiche


«Un fenomeno spregevole che, oltre ai danni materiali al patrimonio, spesso provoca nelle vittime - rimarca - un senso di prostrazione psicologica permanente e sentimenti di grande apprensione nei loro familiari». L’obiettivo del testo varato dal consiglio regionale prevede, oltre alla promozione di campagne di informazione per prevenire le frodi, la costituzione di sportelli antitruffa diffusi capillarmente sull’intero territorio regionale.

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