Dai bitcoin alle false vendite sulla rete: è allarme truffe, il Fermano nel mirino

Dai bitcoin alle false vendite sulla rete: è allarme truffe, il Fermano nel mirino
Dai bitcoin alle false vendite sulla rete: è allarme truffe, il Fermano nel mirino
di Pierpaolo Pierleoni
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Domenica 14 Gennaio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 12:16

FERMO Un caso dopo l’altro, dai metodi più tradizionali, ma a volte ancora efficaci, a quelli più elaborati e ingegnosi. Dai raggiri telefonici e faccia a faccia, alle frodi informatiche. Alta l’attenzione in queste prime settimane del 2024 per i diffusi tentativi di truffe, che ormai all’ordine del giorno, bersagliano ignare vittime, spesso persone anziane e sole.

Il report

L’ultimo report delle forze dell’ordine, appena un paio di giorni fa: rintracciati gli autori di malviventi che avevano convinto un uomo a versare quasi 2.000 euro per un fasullo investimento in bitcoin, mentre un giovane di Falerone è stato imbrogliato con la scusa di effettuare una vendita online di sedili per auto.

Non è un caso che carabinieri e polizia di Stato stiano martellando con le raccomandazioni alla cittadinanza, per invitare tutti a diffidare da chiamate di sconosciuti, da offerte troppo convenienti e da chiunque proponga “affari”. La cittadinanza del Fermano, da qualche anno a questa parte, sembra particolarmente incline a cadere nella rete dei truffatori. In un contesto generale di reati sostanzialmente stabile, o in flessione per alcune voci, proprio le frodi, specialmente online, registrano da tempo un trend in crescita.

Se si guarda all’indice della criminalità 2023 stilato un paio di mesi fa dal Sole 24 ore, Fermo risulta complessivamente a metà classifica. Sale però nelle posizioni più alte in classifica su alcune voci, come i delitti informatici, dove risulta quindicesima in Italia e prima nelle Marche, e nelle truffe e frodi online, in cui il Fermano è ventunesimo e supera le altre province della Regione. Segnali che debbono indurre alla prudenza e a riservare la massima accortezza, soprattutto quando si cercano affari nel mondo del web ed è facile imbattersi in malintenzionati, pronti a scomparire repentinamente una volta raggirata la preda.

Le richieste

Per questo motivo, sia nel nostro servizio sulla pagina di Fermo che in quello sul regionale di ieri, abbiamo riportato i consigli che spesso le forze dell’ordine rilanciano ai residenti e che si possono sintetizzare nella richiesta di fare sempre la massima attenzione e, in sostanza, di non fidarsi mai degli sconosciuti, sia quando si presentano sull’uscio di casa che quando si fingono interessati a una compravendita. In più casi, e non sono solo i più anziani a cascarsi, chi deve ottenere un bonifico per un oggetto in vendita alla fine si ritrova ad aver versato l’analoga cifra, se non di più, al truffatore.

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