S.Benedetto, l'Area vasta 5 pagherà
gli stipendi arretrati dei dipendenti

La clinica Stella Maris
La clinica Stella Maris
2 Minuti di Lettura
Giovedì 31 Marzo 2016, 08:12
SAN BENEDETTO - E’ stata chiesta la delega affinché l'Area vasta cinque possa pagare direttamente gli stipendi al personale della clinica Stella Maris.
Presso la sede della Prefettura di Ascoli, si è svolto un incontro tra la proprietà della Stella Maris, l'Asur e le rappresentanze sindacali per sottoscrivere un accordo finalizzato al pagamento di alcune mensilità (indicativamente tre) al personale della casa di cura che non riceve lo stipendio dal mese di ottobre 2015, a causa della grave situazione finanziaria dell'azienda. Negli ultimi giorni il personale fortemente esasperato aveva sottoscritto anche una petizione predisposta dalla Cisl Fp per conseguire questo obiettivo.
Alla proprietà della Stella Maris, è stata chiesta la delega all'Area Vasta cinque affinché si proceda al pagamento degli stipendi al personale sulla base del credito che la casa di cura vanta nei confronti dell'Asur per le prestazioni sanitarie convenzionate erogate. L'accordo, in relazione al credito vantato dalla Stella Maris nei confronti dell'Asur, potrà essere conseguito a seguito dell'avallo dei tre commissari giudiziali quali Romolo Baroni, l'avvocato Domenico De Angelis e i ragionier Giovanni Silvestri che il tribunale di Ascoli ha nominato lo scorso 17 marzo a seguito della richiesta di concordato avanzato dalla casa di cura. "Tenuto conto - afferma Giorgio Cipollini della Cisl - che la Stella Maris, tra pochi giorni, potrà legittimamente emettere nei confronti dell'Asur la fattura delle prestazioni erogate nel mese di marzo 2016, la Cisl Fp ritiene che la metodologia di pagamento che verrà formalizzata possa costituire il concreto presupposto per il pagamento delle restanti mensilità maturate dall'esasperato personale dipendente il quale da troppo tempo, con grande abnegazione, sta subendo i gravi negativi riflessi della crisi finanziaria che sta attraversando la Stella Maris".
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA