«Più controlli sui tuffi proibiti dalle scogliere». L'appello della guardia costiera ai baywatch della Riviera

I baywatch di San Benedetto
I baywatch di San Benedetto
di Marco Braccetti
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 2 Agosto 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 15:15

SAN BENEDETTO - «Nel periodo di Ferragosto, i bagnanti fanno le cose più strane. Dunque manteniamo alta la vigilanza e l’attenzione. Per quanto ci riguarda, raddoppieremo i servizi di guardia, per continuare a garantire un’estate sicura». Lo ha detto la comandante della Capitaneria di porto sambenedettese, Alessandra Di Maglio, davanti ai baywatch radunati, ieri mattina, lungo il Molo Sud. Un appuntamento classico, utile anche per fare il punto della situazione in vista della fase più intensa della stagione balenare. 


I tuffi


Dopo gli scatti di rito, la comandante ha tenuto un breve discorso motivazionale, spronando i bagnini a concentrarsi sul loro delicatissimo compito.

L’alto ufficiale ha impartito anche qualche raccomandazione. Obiettivo: frenare i comportamenti più rischiosi dei bagnanti. «Uscite spesso col pattìno - ha detto Di Maglio ai baywatch - fatevi vedere e ricordare a tutti che è vietato tuffarsi dalle scogliere». I salti in mare dagli scogli si ripetono spesso lungo la Riviera ma, soprattutto per i bagnanti più inesperti, possono avere esiti davvero negativi. Dunque, è davvero buona norma evitare di lanciarsi dai massi. Questa ed altre buone pratiche saranno sottolineate pure durante “Papà ti salvo io”: progetto di educazione alla sicurezza sulle spiagge e in acqua, dedicato soprattutto ai bambini, promosso dalla sezione locale della “Società nazionale di Salvamento”. Appuntamento il 10 agosto, nel tratto d’arenile tra gli chalet Stella Marina e Miramare. A partire dalle 10: simulazioni d’intervento da parte dei baywatch, in collaborazione con la Guardia costiera; gadget gratuiti per tutti, oltre ad un focus sulle dieci regole d’oro per un bagno sicuro. Un decalogo che gli addetti alla sicurezza balneare non smettono di ricordare, soprattutto in questo periodo di grande affollamento on the beach. 


Le regole


Luca Buttafoco (presidente delle cooperative che curano il servizio di assistenza ai bagnanti) sottolinea, in particolare, tre regole: non entrare in acqua dopo una prolungata esposizione al sole; non entrare in acqua se hai mangiato da poco, fai passare almeno alcune ore e, infine, un vero e proprio appello a chi frequenta la spiaggia: «Affidati ai consigli di chi vigila sulla tua sicurezza». Per segnalare ogni situazione di pericolo lungo la costa, fondamentali il numero unico di emergenza 112 ed il Numero Blu 1530. In particolare, il 1530 consente di mettersi direttamente in contatto H24 con la sala operativa della Guardia costiera, abbreviando i tempi d’intervento. L’opera dei bagnini di salvamento andrà avanti quotidianamente, fino al primo weekend di settembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA