Vendute le storiche farmacie di Mercuri e Parsiani: ecco come cambieranno

Vendute le storiche farmacie di Mercuri e Parsiani: ecco come cambieranno
Vendute le storiche farmacie di Mercuri e Parsiani: ecco come cambieranno
di Laura Ripani
3 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Luglio 2022, 01:55 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 05:13

SAN BENEDETTO - La storica farmacia di viale De Gasperi è stata ceduta dal titolare, Corrado Mercuri, alla Hippocrates holding, network di imprese che operano per la salute, con sede a Milano e specializzato in investimenti nel settore.

 
Le motivazioni
La cessione è avvenuta a far data dallo scorso 1° luglio ed era qualche giorno che in città si parlava di questa vendita. Mercuri, infatti, dopo oltre 40 anni di servizio avrebbe deciso di fatto di concedersi una meritata pensione. Nessuna dichiarazione al riguardo, per carità, ma solo la conferma del passaggio di consegne che, comunque, a ben guardare, non avrebbe per ora creato scossoni. Nelle due farmacie, la famiglia infatti, è proprietaria anche della Parisani a Porto d’Ascoli che a sua volta aveva rilevato la licenza dell’antica Pasquali, i volti sono sempre gli stessi. Chissà se i prezzi resteranno gli stessi si chiedono i cittadini, magari dei prodotti parafarmaceutici ma comunque la notizia è di quelle che fanno rumore. «Se la salute è il valore più prezioso, custodirla è l’onore più grande» si legge nella home page dei nuovi proprietari che vantano un network di tutto rispetto: a oggi 250 farmacie su tutto il territorio nazionale. Nasce da un’idea di Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino, oggi amministratori delegati. Giovani professionisti con una carriera nel mondo degli investimenti già avviata, che a marzo 2018 si sono messi in gioco per lanciare una nuova iniziativa imprenditoriale raccogliendo importanti investimenti da diverse famiglie imprenditoriali italiane di grande rilievo nel panorama economico nazionale, che hanno deciso di sposare il progetto industriale. Questa è la mission dell’azienda che sembra peraltro intenzionata ad allargarsi sempre di più visto che, oltre a progetti di responsabilità sociale, la holding ha una sezione dedicata proprio alle acquisizioni di nuove farmacie. 


La storia
Con la Mercuri si è trattato di un gran colpo, questo è certo: fu fondata dal nonno di Corrado che era farmacista a Camerino e vinse un concorso a san Benedetto.

Le prime vetrine furono aperte in via Monfalcone per poi trasferirsi in viale De Gasperi quando ancora i palazzoni della via commerciale non erano ancora terminati. 


L’ampliamento
Appena laureato, Mercuri ereditò la farmacia con la sorella, Emanuela, della quale poi rilevò le quote. L’allargò e comnciò a vendere prodotti che in città non esistevano, come, ad esempio, quelli omeopatici. Continuò poi con quelli galenici ed è da sempre un punto di riferimento anche per i cosmetici. Peraltro quella di viale de Gasperi non è la prima farmacia che passa di mano a san Benedetto e neppure nel territorio piceno. Già la Tomassini aveva visto l’entrata nella maggioranza delle azioni della famiglia Sparapassi come si legge anche affianco al loro copyright quindi ancora il gruppo Angelini presente sul lungomare. Insomma, con la globalizzazione e dopo il Covid che ha ridotto i margini dei prodotti non farmaceutici, si è visto una sorta di risiko in tutto il settore.

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