Case a San Benedetto, un mercato da 6mila euro al metro quadrato. Acquirenti pure da Russia e Israele

Una veduta di San Benedetto
Una veduta di San Benedetto
di Alessandra Clementi
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Lunedì 30 Ottobre 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 15:00

SAN BENEDETTO - Dall’Israele, dalla Francia, dalla Russia ma anche da Milano, dall’Aquila e da Forlì. Le provenienze di coloro che abbandonano le proprie città scegliendo di vivere a San Benedetto. Città dove la domanda immobiliare rimane alta e con prezzi che arrivano fino a 6mila euro al metro quadrato. 

 

È la fotografia dell’attuale mercato immobiliare anche se negli ultimi mesi ha subito una brusca frenata. Tanti i costruttori, anche dell’entroterra, che vengono a edificare in Riviera, così ville trasformate in palazzi, residence al posto di hotel dove la parola d’ordine è costruire. San Benedetto piace e tanto. Non solo ai sambenedettesi che investono e ai vicini cugini ascolani, ma anche da fuori regione a partire dal vicino Abruzzo, proseguendo con Roma, l’Emilia Romagna, Milano, Bologna fino a passare i confini quindi francesi e israeliani. Appartamenti venduti prima ancora di finirli a costruire. Quanto avvenuto per la palazzina ex Remer al confine con la Sentina, così il residenziale realizzato al posto dell’Hotel Garden in pieno centro fino al residenziale di piazza Kolbe. 

Un mercato che tira non poteva che avere dei prezzi alle stelle. Si parla dai 3.500 fino ai 6.000 euro al metro quadrato. Le zone più gettonate rimangono il lungomare e il centro soprattutto per quanto riguarda le strutture nuove. La zona che è in espansione dal punto di vista edilizio è quella portuale dove ha già costruito Catalini dopo aver rilevato l’ex fabbrica del ghiaccio e ora l’imponente progetto di Saxa che trasformerà l’ex magazzino Forst. 

«Oggi ci troviamo con tassi di interessi molto alti – afferma il costruttore Leonardo D’Isidori -ma la media di un appartamento nuovo a San Benedetto oscilla su una forchetta che va da 3,8 a 4,3mila euro al metro quadrato.

Va ricordato che il mercato è dato dalla domanda e San Benedetto ha da sempre un forte attrattività e quindi prezzi più alti, nemmeno paragonabili con quelli di Ascoli. Gli appartamenti realizzati dalla mia impresa sono stati venduti non solo a sambenedettesi e ascolani, ma da gente proveniente da tutta Italia che ha deciso di trasferirsi qui, così francesi e russi». Di una flessione della richiesta, negli ultimi tre mesi, parla il costruttore ascolano Lello Fiorilli, noto per aver rilevato il palazzo ex Sipa che entro dicembre sarà terminato con tanto di sede per la Polizia municipale. «Negli ultimi mesi abbiamo assistito- spiega Fiorilli - a un calo della domanda per tassi troppo alti e mutui sempre più difficili da accendere di conseguenza il mercato è fermo. Ho realizzato un edificio residenziale lungo la Statale che ha avuto un’ottima richiesta, nella palazzina di piazza Kolbe ho venduto anche a un acquirente israeliano».

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