SAN BENEDETTO - L’allarme sicurezza torna a suonare nella città truentina. L’altra notte un maxi furto è stato messo a segno alla Colabeton ed alla Samica di Martinsicuro a poche centinai di metri dal confine con San Benedetto. Le aziende, che si trovano in zona Bonifica del Tronto, sono state probabilmente prese di mira dalla cosiddetta “banda di Cerignola” che ha già compiuto diversi colpi lungo la dorsale adriatica.
Il bottino
Trafugati automezzi per un valore di 500mila euro: una betoniera, un camion, un carrellone e una pala meccanica.
Le ipotesi
L’ipotesi è che, ad agire, sia stata sempre la stessa banda proveniente da Cerignola. Effettua il colpo e torna verso la Puglia. Si muove con una certa dimestichezza anche se, in questo caso, non è riuscita a disattivare il bloccamotore di un camion e si è accanita sullo stesso, tentando di distruggerlo. Hanno agito abbastanza indisturbati perché, in zona, non ci risiede nessuno. Non ci sono abitazioni e siamo a ridosso dell’ingresso della Bonifica del Tronto. Se qualcuno avesse poi visto dei mezzi in movimento, avrebbe pensato che l’azienda lavorava anche di notte. Ora la palla passa ai carabinieri che ieri si sono recati in loco per un primo sopralluogo e per acquisire anche le prime informazioni. Cruciali potranno essere anche le telecamere di videosorveglianza poste nel tragitto dall’A14 fino alla Samica (tragitto molto breve) ma la banda è composta di professionisti che, difficilmente, lasciano tracce in giro. Essendo una zona isolata, nessuno sembra essersi accorto di nulla.
Lo stop
Di certo è tanta l’amarezza visto che, ieri mattina, non è stato nemmeno possibile lavorare a pieno regime vista la situazione di carenza mezzi. I primi a recarsi a lavoro hanno trovato ua specie di apocalisse con mezzi mancanti ed altri distrutti. La Colabeton e la Samica, aziende gemelle, si occupano della produzione di calcestruzzo preconfezionato e danno lavoro a tante persone, generando un importante indotto. Il tema della sicurezza, dopo questo ennesimo colpo, torna ad essere protagonista. Vero che non si è nel cuore della città ma anche lungo la Bonifica del Tronto un maggiore controllo potrebbe aiutare le tante aziende che vi producono tra Martinsicuro ed Ancarano.