SAN BENEDETTO - Arrestati per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di 14 dosi di eroina perfettamente confezionate: oggi la convalida dell’arresto con divieto di dimora nella provincia di Ascoli Piceno. I due stranieri nella tarda mattinata del 13 settembre avevano attirato l'attenzione degli uomini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di San Benedetto. Rispettivamente di nazionalità marocchina e tunisina, irregolari, erano inoltre già pregiudicati per gravi reati contro la persona, in materia di stupefacenti e contro il patrimonio.
L'operazione
L'operazione è avvenuta in pieno centro mentre i due stranieri percorrevano via Roma e via S.
L'auto parcheggiata
Arrivati all’autovettura parcheggiata, i due sono saliti a bordo ma sono stati immediatamente fermati e sottoposti a perquisizione personale nel corso della quale sono stati trovate 10 dosi termosaldate di eroina pronte per essere vendute confezionate allo stesso modo delle 4 dosi trovate, nel frattempo, ai due acquirenti italiani. Uno dei due stranieri aveva poi oltre 700 euro, denaro sottoposto a sequestro, suddivisi in banconote di piccolo taglio a dimostrazione dell’incessante e pregressa attività di spaccio al dettaglio. L’autovettura infine risultata priva di copertura assicurativa e sottoposta a sequestro amministrativo ed affidata in giudiziale custodia.
Senza documenti ma con 14 dosi di eroina
I due stranieri, privi di documenti, venivano quindi tratti in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di 14 dosi di eroina perfettamente confezionate. Oggi come detto la convalida dell’arresto con divieto di dimora nella provincia di Ascoli Piceno.