ROTELLA È un esempio, negativo comunque lo si guardi, di come non dovrebbero essere affrontati i lavori per le opere pubbliche, specialmente quelle che hanno una marcata utilità per un vasto territorio, che abbraccia addirittura parte di due province. E’ una storia che non vede fine quella del ponte sulla bretella della provinciale 17, chiuso da 7 anni, nel comune di Rotella, di competenza dell’Anas, come tiene a specificare il sindaco Giovanni Borraccini.
La conferenza
L’ultima puntata è andata in scena ieri e fa sperare, forse. La conferenza dei servizi si è conclusa positivamente, almeno a parole. Presenti molti rappresentanti istituzionali e dell’Anas che ha illustrato come procederà. Il lavoro sarà diviso in due stralci. Il primo, vedrà il consolidamento dell'alveo del torrente Laura sottostante per limitare i fenomeni di erosione. Tali lavori potrebbero iniziare molto velocemente (ma l’Anas non specifica quando!) poiché la ditta è già stata individuata. Il secondo stralcio comprende tutti i lavori di consolidamento vero e proprio del ponte, compreso lo smontaggio delle travi e il rafforzamento delle fondazioni.
I costi
Quindi risorse necessarie 9 volte superiori rispetto a quelle previste all’inizio. Tutto ciò perché il progetto iniziale è risultato poi errato in corso d’opera. Quindi tutto sospeso e si è dovuto rifare tutto daccapo. Sono emerse altre problematiche sul ponte e sul terreno sottostante che hanno richiesto ulteriori indagini e relativo nuovo progetto. Ma è proprio possibile con tutte le indagini tecnico-geologiche e altro che forse dovrebbero essere fatte prima di un progetto non si poteva prevedere le problematiche che poi sono emerse? Magari anche i costi sarebbero stati inferiori se fosse stato realizzato prima. Intanto continuano ad aspettare i cittadini che ogni giorno dovrebbero usufruire di quel ponte, in quanto snodo strategico di collegamento tra la costa e l’entroterra.