Comunanza, per gli scarichi fognari
mancanti autolavaggio sequestrato

COMUNANZA - I carabinieri forestali della stazione di Comunanza hanno dato esecuzione ad un decreto del Tribunale di Ascoli, che ha disposto il sequestro di uno scarico di reflui all’interno di un impianto di autolavaggio che finiscono in una pubblica fognatura. Da accertamenti effettuati dai militari, che avevano quindi redatto una dettagliata informativa di reato alla Procura della Repubblica di Ascoli, era risultato che per lo scarico, che confluiva nella pubblica fognatura i reflui industriali provenienti dall’attività di lavaggio di autoveicoli, non era stata rilasciata autorizzazione alcuna dall’ente competente che per questa materia è l’amministrazione provinciale di Ascoli. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto il sequestro motivando che vi è fondato pericolo che la libera disponibilità dell’impianto di autolavaggio da parte della persona indagata, possa aggravare o protrarre le conseguenze della violazione contestata, con seri rischi per l’ambiente. I carabinieri forestali quindi proceduto a denunciare a piede libero il proprietario nonché gestore dell’impianto, M.T. di 56 anni, contestandogli il reato configurato dall’articolo 137, comma n.1 del Codice dell’Ambiente per gli scarichi industriali non autorizzati.