ASCOLI - Il Comitato tecnico scientifico ha detto sì alla riapertura degli impianti sciistici a partire dal 15 febbraio, ma solo in zona gialla. Semaforo verde, dunque, per la stazione sciistica di Monte Piselli. È stata scelta questa data perché coincide anche con la scadenza del divieto di spostamento tra le Regioni. L‘Abruzzo, dove sono ubicati gli impianti, è in zona gialla, come le Marche. Gli impianti possono essere utilizzati anche dagli ascolani.
«Accogliamo con estrema soddisfazione - ha affermato il presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio dei Monti Gemelli, Enzo Lori - questo provvedimento. Ci fa ben sperare che gli ascolani possano usufruire degli impianti di Monte Piselli. Almeno da una prima interpretazione delle carte sembra essere così. Il gestore può procedere. Siamo una piccola stazione sciistica e possiamo più facilmente permetterci di essere conformi al Dpcm. Non abbiamo le criticità delle grandi stazioni sciistiche».
In realtà, gli impianti di Monte Piselli sono già fruibili da parte delle scuole di sci. Una volta ottenuto l’ok al collaudo da parte dell’Ustif di Pescara, l’ufficio preposto a rilisciare le autorizzazioni, eravamo al 17 gennaio scorso, la seggiovia ha cominciato a muoversi. Prima per i ragazzi che fanno agonismo, poi per un modulo del comitato Marche-Umbria per la preparazione dei maestri di sci. Proprio mercoledì, inoltre, si è tenuta una gara, il Trofeo Giammiro, e sabato è in programma un’altra competizione, entrambe sotto l’egida del comitato locale, al quale c’è da immaginare prenderanno parte atleti anche di altre regioni del centro Italia perché i posti per sciare sono davvero pochi. Per quanto riguarda le gare, nel corso della stagione, neve permettendo, sono in programma altre tre manifestazioni.
Il gestore, la Remigio Group, opera a pieno ritmo. «Gli impianti - afferma Emidio D’Agostino - sono in funzione già da dieci giorni e siamo pronti ad ospitare gli sciatori, ma anche le famiglie.