Ascoli, il Cas viene prorogato alla fine di ottobre: sospiro di sollievo per 2.500 terremotati

Un cantiere per la ricostruzione
Un cantiere per la ricostruzione
di Mario Paci
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Mercoledì 31 Maggio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 15:19
ASCOLI - Buone notizie per i percettori del contributo autonomo di sistemazione e rischiano di perderlo. Ci sarà tempo fino al 31 ottobre per usufruire del contributo autonomo di sistemazione. Un provvedimento che riguarda 2.500 terremotati in provincia dei quali 700 ad Ascoli. La cabina di coordinamento sisma, infatti, presieduta dal commissario straordinario per la riparazione e ricostruzione sisma Guido Castelli, a cui hanno partecipato i presidenti delle Regioni Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche e i sindaci designati dalle Anci territoriali, ha raggiunto l’intesa sull’ordinanza dedicata alla nuova programmazione delle scadenze per ricostruzione privata e su un’ordinanza “semplificazioni”, che introduce alcune attese novità, tra cui il meccanismo di anticipo dell’Iva per la ricostruzione delle attività produttive.L’obiettivo è far rientrare nelle proprie case i cittadini che da troppo tempo sono costretti in soluzioni alternative e di emergenza.



Ora il 31 ottobre è il termine individuato per la presentazione dei progetti, anche in concertazione con il Tavolo tecnico sisma, l’insieme dei professionisti che ogni giorno è impegnato nell’area del cratere. Un riscontro altrettanto importante è stato dato alle imprese, che fin dalle prime fasi della ricostruzione avevano a gran voce evidenziato le difficoltà operative ad anticipare l’Iva. Dopo un’attenta analisi, svolta in collaborazione con gli Usr, e grazie all’ascolto degli attori coinvolti nella ricostruzione, compresi i professionisti con cui il commissario ha istituito un tavolo di confronto, è stato possibile aggiornare la programmazione delle scadenze della ricostruzione privata, con un quadro di date certe che consentano di dare priorità a chi è ancora fuori casa.

La presentazione delle progettazioni per i beneficiari del Contributo di autonoma sistemazione è fissata al 31 ottobre pena la sospensione. In cabina ha partecipato anche la Protezione Civile che, con propria ordinanza, andrà a prorogare il termine per la presentazione dei requisiti e mantenere il diritto all’assistenza abitativa. Ulteriori termini riguardano la presentazione di progettazioni di edifici oggetto di delocalizzazione obbligatoria ma per i quali non sia stata ancora individuata l’area dove ricostruire, i casi dove si evince la presenza di impedimenti oggettivi contemplati nel Testo Unico della ricostruzione privata, i casi di edifici di proprietà mista, pubblico-privato e la presentazione di progetti sui danni lievi. 

Superbonus rafforzato



Vengono inoltre regolamentate la procedura di ricostruzione che rinuncia all’utilizzo del cosiddetto Superbonus “rafforzato”; gli interventi sulle pertinenze di edifici agibili, ora ammesse a contributo dal Testo unico; il danno lieve che riguarda edifici già inagibili o colpiti da precedenti eventi sismici; gli edifici, sempre con danni lievi, soggetti a condono o sanatoria che rientrano nelle previsioni dell’articolo 65 del Testo unico; le pratiche che per impedimenti oggettivi e certificati non sono state presentate entro il termine previsto; gli edifici che hanno ricevuto la valutazione di inagibilità danni lievi solo dopo la scadenza del 30 novembre.

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