ASCOLI - Domenica, dalle 8 alle 14 le Cento Torri ospiteranno la finale del Campionato italiano di tiro con l’arco storico e tradizionale 2021. Saranno 20 le piazzole di tiro posizionate lungo le rue e le piazze di Ascoli dove 127 “messeri” e “madonne” provenienti da tutta Italia si contenderanno il titolo di campione italiano. Le premiazioni si terranno in piazza del Popolo e saranno precedute dal corteo storico che partirà dal chiostro di San Francesco con il gonfalone della Quintana, le chiarine e i tamburini.
«Comincia un periodo con molte iniziative, con manifestazioni in ogni fine settimana. Ci sarà la mini maratona il 31 ottobre, il 7 novembre l’Ascoli xtreme trail, con persone che sono prenotate da tutto il mondo e il 14 kermesse di pugilato a Monterocco - dichiara l’assessore allo Sport Nico Stallone. - Una finale di un campionato italiano è ambita da mille città, questo è il cosiddetto turismo sportivo e verranno persone da tutta Italia. Abbiamo la forza di ottenere questi eventi grazie a persone che amano Ascoli.
«Senza un appoggio locale non si possono ottenere questi eventi. Se non si ama la propria città, non si riesce a combinare granché - sottolinea il presidente Fitast Giuliano Cerioni. - Tutto il direttivo sarà presente in questa città così bella e piena di storia. Ogni anno c’è una location nuova e per organizzare questi eventi bisogna partire un anno prima. C’è un regolamento stilato e dei corsi appositi per la sicurezza con i giudici federali e con attenzione sempre alta alle disposizioni anti Covid».
Raffaella Clerici della “Arcarius Helvinium” aggiunge: «Questa sarà una finale nazionale a tutto tondo con maggiore prestigio rispetto al passato. L’amministrazione è stata prontissima a risolvere tutte le nostre esigenze. Il percorso è stato stabilito per rispettare la sicurezza, cercando di evitare che le persone si possano avvicinare troppo nei punti in cui lanceranno le frecce. Saremo tutti vestiti in abiti d’epoca e con gli archi di legno: sarà davvero una bella giornata».