Ascoli, parcheggi per i residenti
La Saba chiede un aumento

Ascoli, parcheggi per i residenti La Saba chiede un aumento
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Martedì 20 Ottobre 2015, 19:58 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 05:16
ASCOLI - Sul tavolo di confronto, tra Arengo e Saba, ora c’è la spinosa questione dei residenti. Un tema di cui si è parlato nel corso dell'ultimo incontro tra le parti, lunedì mattina, e che ora deve essere affrontato anche in vista del rinnovo annuale dei permessi, presumibilmente entro novembre. Al sindaco Castelli sarebbe stata palesata, dagli esponenti della società per la sosta, l'esigenza di andare ad aumentare il costo dei permessi per i residenti, ritenuti eccessivamente bassi (la quota attuale è di 13 euro all'anno).



Questo anche per il famoso discorso di riequilibrare il piano finanziario della convenzione attraverso ogni possibile rimodulazione, tra posti auto e tariffe. Infatti, secondo la Saba, la concessione della gratuità domenicale avrebbe portato un saldo negativo nonostante l'allungamento della sosta a pagamento di un'ora nella fascia serale. Adesso, dunque, la questione di un eventuale incremento del costo delle autorizzazioni per residenti ed autorizzati sarà oggetto di un nuovo incontro tra le parti, con l'Arengo che, comunque, non si sarebbe sbilanciato in tal senso e che dovrà valutare se vi siano le condizioni per procedere con il ventilato aumento. Tra l'altro, bisognerà anche capire quale possa essere l'entità dell’aumento stesso, se si deciderà di procedere. In tal senso, comunque, nelle linee guida riportate sul sito del nuovo Piano del traffico, i tecnici de La Sapienza avevano inserito un passaggio nel quale si dice che "sui permessi per i residenti si individua una ridefinizione del numero e del costo (in aumento perlomeno per le seconde e terze auto)". E anche questa potrebbe essere un'ipotesi percorribile.



Ma, a questo punto, bisognerebbe anche andare a garantire ai residenti stessi una serie di soluzioni e accorgimenti in grado di poter facilitare il più possibile il reperimento di posti a disposizione. E' per questo che l'Amministrazione comunale starebbe sempre più muovendo la leva dei parcheggi blu a zona mista, per un'offerta di stalli che, pur andando incontro alla richiesta di adeguamento alla convenzione della Saba, possa anche garantire la possibilità di parcheggiare agli stessi residenti. Così come è avvenuto, ad esempio, nella zona dell'ex caserma Vellei e come sulla carta era stato deliberato qualche tempo fa per l'intero quadrilatero interno di Campo Parignano. Così come si intende procedere anche per la realizzazione dei circa cento posti a raso a San Pietro in castello, dopo che i vigili urbani si saranno trasferiti all'ex Gil.



In questo modo, secondo l'idea dell'Arengo, si avrebbero anche i controlli - attraverso gli ausiliari della Saba - di quei parcheggi a pagamento o fruibili gratuitamente dai residenti. Perché uno dei problemi da risolvere resta proprio quello del controllo dei parcheggi "gialli", considerando che specie nella fascia serale - dove il problema, comunque, resta - si assiste al fenomeno della sosta selvaggia a scapito proprio di chi avrebbe diritto a parcheggiare perché residente nella zona. Tutte riflessioni che si starebbero facendo prima di arrivare, con un nuovo confronto a stretto giro, a decidere se aumentare o meno il costo dei permessi per residenti e autorizzati.
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