Le opposizioni si preparano alle elezioni 2024: «Progetto comune per dare una svolta alla città»

I rappresentanti delle opposizioni in Consiglio
I rappresentanti delle opposizioni in Consiglio
di Cristiano Pietropaolo
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Giovedì 10 Febbraio 2022, 08:25

ASCOLI - Le forze di opposizione in consiglio comunale (Pd, Ascolto & partecipazione, M5s e Prospettiva Ascoli) serrano le fila mettendo in campo un progetto comune in vista delle elezioni del 2024. Dopo l’iniziale unità di intenti costruita fra Partito democratico e Ascolto e Partecipazione, tutte le altre forze di opposizione all’interno del consiglio comunale hanno deciso di essere parte di un dibattito condiviso sul futuro della città, guardando anche a realtà non presenti nell’assise cittadina. 

 

I punti principali del documento programmatico riguardano sicurezza scolastica, acqua pubblica, difesa delle società comunali, ambiente, amministrazione partecipata, tutela della sanità pubblica, cultura, pianificazione urbana, qualità della vita, ruolo della città capoluogo e lavoro. «Nel 2020 siglammo un documento insieme a Nardini basato su alcuni valori comuni per lo sviluppo di un’azione comune in Consiglio e che è stato il faro che ci ha guidato poi verso gli altri gruppi di opposizione, trovando motivi di condivisione - dice il consigliere Pd Pietro Frenquellucci. - Ci troviamo di fronte ad una maggioranza chiusa e fintamente partecipativa. La città ha bisogno di una svolta e adesso saniamo una ferita che negli anni ha posto una parte importante della città ai margini della vita cittadina e che oggi, mettendoci insieme, ha una prospettiva in vista del 2024». Per il segretario comunale Pd Angelo Procaccini «Bisognerà fare eventi insieme, mobilitandoci su questi temi, rendendoci visibili» mentre il segretario provinciale Pd Francesco Ameli sottolinea: «con questa fase inizia un percorso nuovo. Piantiamo un primo seme per una città che deve essere aperta. C’è una nuova generazione che vuole impegnarsi per il bene comune». Emidio Nardini di A&P sottolinea: «Il documento aumenta la nostra azione propositiva anche se molte nostre mozioni sono rimaste indiscusse da quasi tre anni. Facciamo insieme questo percorso unendo le nostre forze», mentre Massimo Speri di A&P spiega: «Questo è un appello alle altre forze della città per raggiungere il bene comune. Si rischia di perdere il treno delle riforme, Ascoli ha bisogno di fondi da spendere in maniera corretta». 

«Fino alle scorse elezioni non potevamo fare alleanze e adesso si ufficializza un progetto comune - aggiunge Massimo Tamburri del Movimento 5 Stelle. - È fondamentale che i fondi che arriveranno siano spesi bene».

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