Ascoli, task force per il restyling
Annunziata, da giungla a parco urbano

ASCOLI - ​Entra in azione la task force dell'Arengo per riconvertire il colle dell'Annunziata, area della Fortezza Pia inclusa, da "giungla" a parco urbano.

Progetto preliminare alla mano, ora è stato costituito l'ufficio tecnico di progettazione e di direzione dei lavori che dovrà avviare e seguire passo dopo passo l'intervento di riqualificazione di tutto il verde della zona che sovrasta la città, restituendo a studenti e cittadini un grande parco degno di un capoluogo e della sua cittadella universitaria.



Un'opera che, di fatto, è già stata inserita nel Piano opere pubbliche 2015 e che comporterà una spesa complessiva di 250 mila euro.

A spingere sull'acceleratore, in tal senso, è proprio la volontà di adeguare anche l'ambiente circostante a quello che ormai a breve sarà a tutti gli effetti il nuovo Polo universitario cittadino. E proprio in occasione dell'inaugurazione della struttura, il sindaco Castelli aveva annunciato l'intenzione dell'Arengo di andare a sistemare per quanto possibile la zona circostante, anche per quel che riguarda i percorsi di collegamento tra il Polo e l'ex convento dell'Annunziata (altra sede universitaria).



Quel che è indubbio - e lo si legge a chiare lettere anche nella relazione progettuale - è che il parco dell'Annunziata e l'area della Fortezza Pia "presentano un forte degrado che coinvolge i percorsi pedonali e le aree a verde" e altrettanto chiaramente si evince che "una carenza di balaustre e recinzioni, con molte aree che sono invase da piante infestanti e con molte essenze arboree in cattivo stato di manutenzione".

"L'area - spiegano i progettisti nella relazione preliminare - risulta di altissimo valore storico monumentale e deve garantire sia i collegamenti pedonali tra la sede universitaria e il centro storico che quelli turistici tra il colle dell'Annunziata e la Fortezza Pia". Il progetto che ora si andrà a concretizzare, quindi, si pone precisi obiettivi. Tra questi, il taglio del verde infestante e la manutenzione delle essenze arboree, il ripristino e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali, l'adeguamento di balaustre e recinzioni dell'intera area, la ricostruzione delle scalinate crollate o in cattivo stato di conservazione, l'abbattimento, per quanto possibile delle barriere architettoniche.



L'intervento includerà anche il miglioramento della segnaletica e della cartellonistica, oltre ad interventi sulla sede stradale finalizzati alla sicurezza dei pedoni e all'installazione di nuova segnaletica. Senza dimenticare anche la manutenzione straordinaria dell'impianto di illuminazione esistente mediante la pulizia dei corpi illuminanti, il reintegro di quelli mancanti e la verniciatura dei pali. Ora occorrerà passare dalla carta progettuale alla realtà, prima che la "giungla" dell'Annunziata diventi del tutto infrequentabile.