ARQUATA DEL TRONTO - Giornata storica per Arquata: il consiglio comunale ha approvato in via definitiva i Piani urbanistici della ricostruzione, per la frazioni di Pescara del Tronto e delle sei aree perimetrate. A distanza di oltre sei anni da quel tragico 24 agosto 2016, la ricostruzione diventa realtà. Al termine di un lungo iter avviato a maggio, l’assise, all’unanimità, ha dato l’ok ai Piani attuativi redatti dall’archistar Stefano Boeri e dal team di progettazione.
Dopo aver passato al setaccio le 198 osservazioni ai piani presentate dai privati, di cui ne sono state accolte 59, e aver recepito le prescrizioni avanzate dagli enti e dalle istituzioni che hanno partecipato alla conferenza permanente dei servizi, si è potuto procedere all’approvazione della delibera che consentirà di iniziare la ricostruzione.
Importanti novità riguardano anche la ricostruzione del capoluogo: «Avremo modo di avviare tutti gli effetti dello studio che stiamo conducendo con la Fondazione Eucentre di Pavia - annuncia il senatore - che consentirà, in modo avveniristico, di dare alla nuova Arquata degli indici di sicurezza antisismica che non sono registrati in nessuna altra parte d’Italia. Quindi, un momento importante e ringrazio il consiglio comunale per la svolta decisiva che ha dato, approvando i Piani». Alla seduta, collegati in videoconferenza, hanno partecipato anche il commissario straordinario, Giovanni Legnini, il sub commissario, Fulvio Soccodato e alcuni ingegneri e architetti che hanno provveduto a redigere i Pua.