L’installazione
Nei giorni scorsi il comitato spontaneo formato da alcuni automobilisti ascolani contro il mantenimento di autovelox in alcune strade del Piceno aveva segnalato la necessità di verifica dell’installazione del rilevatore lungo la Salaria, nel comune di Arquata. «Si chiede agli organi di Polizia stradale e all’Anas la verifica del corretto posizionamento del rilevatore in oggetto, in quanto sulla Salaria in direzione Roma sono presenti degli accessi (farmacia comunale), tra la segnaletica verticale di preavviso del controllo elettronico della velocità e la postazione temporanea sulla strada al km 150+650 circa, mentre sulla Salaria direzione Ascoli è presente una intersezione stradale, più precisamente il bivio per Arquata del Tronto – si leggeva nella missiva del comitato, indirizzata agli organi competenti -.
Le multe
Secondo il comitato possono ritenersi contestabili le multe elevate in data 2 febbraio dal Comune di Arquata agli utenti della strada che si immettono sulla Salaria in direzione Ascoli dal bivio di Arquata e dalla strada in direzione Roma, in quanto sono presenti degli accessi ubicati tra il segnale di preavviso e la postazione temporanea per il rilevamento.